Girone G, Stati Uniti-Portogallo 2-2
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Girone G, Stati Uniti-Portogallo 2-2

Girone G, Stati Uniti-Portogallo 2-2

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(AGI/ITALPRESS) - Manaus (Brasile), 23 giu. - I campioni,quando serve, rispondono presente, anche se a mezzo servizio.Cristiano Ronaldo, arrivato in Brasile tutt'altro che almeglio, salva un Portogallo che aveva ormai le valigie pronte,mettendo al 95' sulla testa di Varela la palla che evita lasconfitta e la conseguente eliminazione. Nel caldo di Manaus,infatti, l'ottima squadra allestita e organizzata da JurgenKlinsmann dimostra una volta di piu' che il calcio negli Statesnon e' piu' uno sport di serie B. Sotto dopo cinque minuti percolpa di un inizio contratto e un pizzico di di sfortuna,quando la sciagurata deviazione di Cameron sul cross di Velosofa arrivare la palla sui piedi di Nani, che tutto solo non puo'sbagliare, gli Usa erano riusciti a rimettere a posto le cose,mettendosi in tasca il biglietto per gli ottavi. Jones e il solito Dempsey avevano ribaltato una partita in cuiil Portogallo ha confermato tutti i limiti visti all'esordiocon la Germania ma quando ormai sembrava tutto deciso, ecconell'ultima azione la palla arrivare sulla destra a Ronaldo,cross al bacio e volo di Varela che tiene ancora in vita lesperanze dei lusitani. Il verdetto, in realta', potrebbe esseresolo rimandato perche' un eventuale pari nell'ultima giornatanello scontro diretto qualificherebbe sia Usa che Germania conPortogallo e Ghana che rischiano di darsi battaglia per niente.Ma tant'e'. A Paulo Bento va pure riconosciuto qualche alibi.Con una difesa rivoluzionata per gli infortuni di Rui Patricioe Coentrao e la squalifica di Pepe (in porta Beto e' preferitoa Eduardo, al centro tocca a Ricardo Costa affiancare BrunoAlves con Andre' Almeida a sinistra), al ct portoghese non e'che fossero rimaste tante certezze: Ronaldo nel tridente conNani e Postiga e Veloso in regia con Moutinho e Meireles afargli da scudieri. Klinsmann, privo dell'indisponibile Altidore, ribadisce diessere un tecnico di grande valore e il suo 4-5-1 con Dempseyunica punta sembrava perfetto per intrappolare la creativita'dei lusitani. Il piano degli Usa salta subito per il gol diNani ma la reazione e' immediata, con Dempsey che ci prova supunizione e poi su un'invenzione di Bradley (Beto si rifugia incorner) mentre Bento e' costretto al primo cambio dopo 16minuti: altro infortunio, stavolta Postiga, e dentro Eder. Lasquadra di Klinsmann gioca, e bene, mentre lusitani nemmeno siaffacciano dalle parti di Howard. Quando lo fanno, pero', gliUsa tremano, vedi il palo centrato da Nani nel finale di primotempo, col 'rimbalzo' preso da Eder e la successiva parataprodigiosa del portiere statunitense. Bento, intanto, continuaa perdere pezzi: pure Andre' Almeida si fa male e Veloso va afare il terzino sinistro. Mossa obbligata ma azzardata. Einfatti la squadra di Klinsmann intuisce presto che e' suquella fascia che deve attaccare. E se al 10' ci pensa RicardoCosta a salvare sulla linea sul tentativo di Bradley a bottasicura, qualche minuto dopo - su un angolo nato da un'altraazione sulla destra - ecco il pari americano, firmato da ungran destro a giro di Jones. Nel caldo della foresta amazzonicagia' sperimentato dagli azzurri - al 39' del primo tempo ilprimo time-out ufficiale del Mondiale -, il Portogallo abbozzauna reazione ma affonda a pochi minuti dal termine: ennesimocross dalla destra di Yedlin, Bradley smista per Zusi cherimette al centro dove Dempsey, di petto, fredda Beto. Sembrafinita qui, poi Ronaldo decide che e' il momento anche per luidi lasciare il segno in questo Mondiale. (AGI)
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