Il 27 dicembre aprirà i battenti la nuova edizione di Cortina InConTra, manifestazione diventata ormai un appuntamento fisso con l’informazione culturale e politica. Enrico Cisnetto, che tipo di kermesse sara'?
Negli otto anni dell’iniziativa, quella che comincerà il 27 dicembre per concludersi il 6 gennaio 2010, sarà la quarta edizione invernale: negli ultimi quattro anni infatti, alla kermesse estiva abbiamo affiancato quella durante le feste natalizie. Partendo dal semplice concetto che “format che vince non si cambia”, vogliamo anche questa volta rappresentare l’attualità a tutti coloro che stanno in vacanza, tramite personaggi del mondo politico, economico e culturale. Contrariamente a quanto si possa pensare, infatti, portare i temi dell’attualità ai ‘vacanzieri’ non crea crisi di rigetto, anzi: le persone, in un periodo dell’anno come quello delle festività natalizie, hanno la possibilità di poter discutere di molti argomenti con un approccio più rilassato e un linguaggio meno criptico. Specie sul tema politico. Questo contribuisce a creare un meccanismo virtuoso per cui chi parla si fa comprendere e chi ascolta ha voglia di interloquire, ascoltare, intervenire. L’obiettivo è quello di consolidare una manifestazione che negli anni ha sempre fatto molto bene. E i numeri lo testimoniano.
Facciamone qualcuno.
Mettendo insieme gli otto anni e quindi tutte le edizioni precedenti, sono già 319 i giorni di programmazione e 850 gli eventi svolti, con 1200 ospiti saliti sul palco e 480 mila presenze a Cortina InConTra. Risultato che riteniamo straordinario – a conferma che c’è una domanda di cultura e informazione in Italia che evidentemente non è pienamente soddisfatta dalla tv – e che verrà implementato con la quarta edizione invernale. Nonostante l’annus horribilis e la crisi, il solo fatto di esserci e poter organizzare l’evento è già di per se un grande successo. Il motivo è semplice: Cortina InConTra è una manifestazione che si sostiene solo con il contributo di sponsor privati, e l’aver avuto un budget uguale a quello dell’anno precedente, sia per l’inverno che per l’estate, ci ha consentito di esserci con la stessa forza, la stessa capacità organizzativa, lo stesso livello di qualità o forse anche piu'.
Quali argomenti affronterà l’edizione invernale di Cortina InConTra?
Gli occhi saranno tutti puntati sui grandi temi dell’attualità: politica, economia, giustizia, cronaca. Vicende all’ordine del giorno che verranno prese in esame sia attraverso la formula dei dibattiti, che attraverso il meccanismo della presentazione dei libri. Sebbene la nostra non sia una rassegna strettamente libraria, il libro è sempre stato un filo conduttore importante che lega tutti gli eventi e molte iniziative saranno proprio legate a questo.
Qual è la novità di questa edizione rispetto agli anni precedenti?
Nello specifico sarà un appuntamento quotidiano legato alla trasmissione Rai “28 minuti” , di Barbara Palombelli. Normalmente questa viene fatta negli studi Rai di Roma ma per l’occasione delle feste natalizie si trasferisce a Cortina, con un appuntamento di mezz’ora, dalle 13 alle 13.30 in diretta, in cui intervengono uno o più ospiti, con presenze in studio o collegamenti telefonici. Si tratta di un primo tentativo di usare altri mezzi per far assistere ai nostri eventi chi non è presente a Cortina, ma anche un modo per portare trasmissioni già esistenti da noi. Se questo esperimento funzionerà, cercheremo di riproporlo anche d’estate.
Parliamo degli ospiti: chi saranno i protagonisti?
Ne avremo moltissimi. Per la politica il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, il Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, Maurizio Sacconi, il Presidente del Pd, Rosy Bindi, il promotore dell’Alleanza per l’Italia, Francesco Rutelli. Per l’economia il Presidente della Banca Popolare di Milano, Massimo Ponzellini e alcuni imprenditori. Tra i giornalisti Bruno Vespa, Gian Antonio Stella, Antonio Caprarica. Nel settore della cultura ci saranno Susanna Tamaro, Vito Mancuso, Vittorio Sgarbi, Michele Mirabella, Pasquale Squitieri, Ottavia Fusco. Tutti personaggi in grado di essere protagonisti delle varie tematiche che la rassegna affrontera'.
Il messaggio che vuole dare Cortina Incontra?
Quello di riuscire a dire che la vacanza non è necessariamente un momento di estraneità, ma al contrario è il periodo migliore dell’anno per riflettere, pensare, andare incontro a temi importanti e complicati. La kermesse fa in modo che i personaggi possano avere con il pubblico un contatto più diretto ma anche più vero nell’affrontare questi temi, con un approccio più franco, aperto e un linguaggio più comprensibile di quanto avviene durante il resto dell’anno. È un modo per pensare, un laboratorio di idee.
Edoardo Massimi