Investimenti italiani in Gb non conoscono crisi
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Investimenti italiani in Gb non conoscono crisi

Investimenti italiani in Gb non conoscono crisi

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(AGI) - Londra, 5 dic. - La Camera di commercio e industriaitaliana per il Regno Unito fara' il punto, questa sera, sugliinvestimenti delle aziende del Belpaese in Gran Bretagna.L'occasione sara' la presentazione del quinto rapporto sultema, realizzato dall'ente camerale in collaborazione conl'ambasciata italiana a Londra e con la camera di commerciobritannica in Italia. Per lo studio, che rientra anchenell'ambito della programmazione per il semestre di presidenzaitaliano dell'Unione europea, e' stato preso in esamel'andamento delle 695 aziende italiane con sussidiarie o coninteressi nel Regno Unito. Un'analisi che, ha fatto saperel'ente, "illustrera' come la crisi finanziaria non abbialimitato gli investimenti e che gli investimenti nel RegnoUnito rimangono un'opzione percorribile per le aziendeitaliane". "Negli ultimi anni - ha aggiunto la Camera dicommercio - l'Italia e' stata classificata come uno dei piu'importanti investitori nell'economia britannica, totalizzando369 progetti dal 2009 a oggi, in modo particolare nel settoredell'energia rinnovabile, dell'ingegneria (aerospaziale edell'automotive), dell'industria creativa e digitale, con lacreazione di 8.500 nuovi posti di lavoro". L'evento di staserasara' aperto dall'ambasciatore italiano nel Regno Unito,Pasquale Terracciano, mentre la lettura del rapporto verra'fatta da Leonardo Simonelli Santi, presidente della Camera dicommercio e industria italiana per il Regno Unito. A moderarel'incontro e il dibattito sara' poi Ferdinando Giugliano,giornalista del Financial Times e responsabile del settoredelle "Global News". Antonio D'Amato, presidente di Seda Group,terra' inoltre un discorso sullo stato degli investimentiitaliani in Gran Bretagna. Tema della serata sara' anche quellodei rischi legati alla "Brexit", la possibile uscita del RegnoUnito dall'Unione europea. (AGI).
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