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Barberis, il mondo a Torino per un "gioco di squadra"
(AGI) - Torino, 10 giu. - Alessandro Barberis, past presidentdella Camera di Commercio di Torino e uno degli attoriprincipali della realizzazione del Congresso Mondiale delleCamere di Commercio in svolgimento in questi giorni, esprimesoddisfazione per l'alta presenza al Lingotto di rappresentantida circa 109 Paesi del mondo. "Non e' un caso - dice - se oggisono qui una quarantina di rappresentanti dell'Afghanistan, 60dal Giappone, oltre 50 dalla Turchia, 20 dal Brasile, unadecina dalla Russia, oltre 30 dall'Africa, molti dall'AmericaLatina. Il mondo ha risposto e siamo riusciti ad organizzarequesto Congresso a Torino battendo
(AGI) - Torino, 10 giu. - Alessandro Barberis, past presidentdella Camera di Commercio di Torino e uno degli attoriprincipali della realizzazione del Congresso Mondiale delleCamere di Commercio in svolgimento in questi giorni, esprimesoddisfazione per l'alta presenza al Lingotto di rappresentantida circa 109 Paesi del mondo. "Non e' un caso - dice - se oggisono qui una quarantina di rappresentanti dell'Afghanistan, 60dal Giappone, oltre 50 dalla Turchia, 20 dal Brasile, unadecina dalla Russia, oltre 30 dall'Africa, molti dall'AmericaLatina. Il mondo ha risposto e siamo riusciti ad organizzarequesto Congresso a Torino battendo citta' come Ginevra eLiverpool". Barberis sottolinea l'importanza del "gioco disquadra" delle diverse realta' torinesi, che hanno consentitoquesta realizzazione, a cominciare dal sindaco Piero Fassino.Questo Congresso e' un punto di arrivo gigantesco dello sforzoche i cittadini, le istituzioni e le imprese del territoriohanno fatto". "Il mondo del business mondiale e' venuto aTorino ed il messaggio che dovra' uscire dai lavori e' che seognuno fa bene cio' che deve fare, le cose funzionano". .