'Nuove via della seta' sul tavolo dell'Astana Forum

19 maggio 2015

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(AGI) - Astana, 14 mag. - Le 'Nuove vie della seta' e il loropotenziale economico per risolvere la crisi dell'Occidente erilanciare l'industria mondiale e gli scambi commerciali. Se neparlera' ad Astana il prossimo 21 maggio in occasione del Forumeconomico annuale, Aef, che si svolge nella capitale kazaka. Lasessione aprira' i lavori di una due-giorni concentrata tuttasulle "Infrastrutture per la sostenibilita' dell'economiaglobale" e beneficiera' della presenza al Summit kazako dicirca 200 rappresentanti delle societa' ferroviarie mondiali,tra cui quelle della Cina, Turchia, Azerbaigian, Georgia, Iran,Lituania, Lettonia. Tra i relatori del panel Jin Qi, vicepresidente della Banca centrale cinese e direttore del progettoSilk Way, il vice ministro dell'Economia kazako Marat Kusainov,il vicepremier Bakhytzhan Sagintayev, il vicepresidentedell'Asian Development Bank, Zhang Wencai.Tra gli argomenti didiscussione la cooperazione internazionale nello sviluppo deigrandi corridoi dei trasporti, come la linea ferroviariatransiberiana, ma anche il miglioramento delle infrastruttureeurasiatiche, nonche' la strategia Nurly Zhol di sviluppo delsistema economico kazako lanciata in autunno dal presidenteNursultan Nazarbayev. Ma anche, in generale, lo spostamento diuna strategia di crescita mondiale dagli Usa all'Asia, comedimostra anche la recente creazione della Banca asiatica pergli investimenti infrastrutturali, Aiib (l'alternativa cineseal Fmi americano), a cui hanno aderito anche paesi europei comel'Italia, la Germania, la Francia tra gli altri. (AGI) . .