'LA COMMEDIA' DI AMOS POE FUORI CONCORSO ALLA MOSTRA DEL CINEMA
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'LA COMMEDIA' DI AMOS POE FUORI CONCORSO ALLA MOSTRA DEL CINEMA

'LA COMMEDIA' DI AMOS POE FUORI CONCORSO ALLA MOSTRA DEL CINEMA

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(AGI) - Roma, 24 ago. - 'La Commedia', il nuovo film prodotto ediretto da Amos Poe, uno dei protagonisti del movimentounderground cinematografico della "No Wave Cinema" newyorkese ecapostipite del cinema indipendente americano, sara' ultimatoin tempo per la 67. Mostra. Il film sara' presentato in primamondiale, fuori concorso, venerdi' 3 settembre a mezzanotte inSala Grande. Le letture dei versi di Dante all'interno del filmsono recitate da Roberto Benigni (Paradiso) Alfonso Santagata(Inferno), Sandro Lombardi (Purgatorio). Loretta Mugnai e' laraffigurazione metaforica di Beatrice Portinari; le musichesono di Debbie Harry, Decay of Angels, Hayley Moss, PeterGordon, Muchael Duclos, Brenda Elthon, Paraphilia, DaveMitchell, Riccardo Moretti e Andres Nazrala. La Commedia diAmos Poe si ispira per la maggior parte al capolavoroletterario di Dante Alighieri e a 'The Horse in Motion' diEadweard Muybridge, considerato da molti uno dei pionieri delcinema, per la rivoluzionaria scoperta della fotografia inmovimento alla fine dell'Ottocento. L'idea chiave del film e'quella di un viaggio in movimento: il viaggio delle nostre viteattraverso l'Inferno, il Purgatorio ed il Paradiso, tracciandouno schema di eventi. Amos e Dante sono due "viaggiatori" chesi confrontano nel pieno di una crisi di mezza eta'. 'LaCommedia' e' concepito come un documento di "cinema-verita'"sull'esilio di Poe in Italia e Francia, in particolar modo aFirenze. Si concentra innanzitutto sulla percezione delmovimento nel cinema, pur mantenendo una "struttura narrativa"completamente soggettiva. Il film e' composto da ventimilasuddivise in tre sequenze cinematografiche (100 minuti, come icento canti della Commedia) che richiamano il viaggioallegorico di Dante Alighieri alla ricerca di Beatriceattraverso Inferno, Purgatorio e Paradiso: una sorta direinvenzione della Divina Commedia per il nostro tempo,settecento anni dopo il rivoluzionario capolavoro di DanteAlighieri. Poe sbozza sullo schermo un nuovo volgare, un "dolcestil novo". Il regista ha dichiarato: "Volevo girare un film,ed ero alla ricerca di un buon scrittore. Ho immediatamentepensato a Dante. 'La Commedia' e' cresciuta in modo organico apartire dalle mie letture della Divina Commedia, dal fascinoevocato dalla riscoperta delle origini del cinema come flussodi immagini in movimento e come poesia, e grazie all'aiuto dimigliaia di fan su Facebook. Mi auguro che lo spettatore siarapito da cio' che accade sullo schermo e da cio' che verra'evocato in lui a livello emotivo. Credo che la magia del cinemastia proprio in questa interazione di universi narrativi,quello visivo e quello interiore". Il film e' una produzioned'avanguardia, che si fonda sull'ampio sostegno derivante daisocial network quali YouTube, Facebook e Kickstarter, comeimpulso all'attivita' di produzione cinematografica di oggi, ede' stato prodotto dal suo stesso autore, in collaborazione coni produttori Elena Santamaria, Ben Bindra, JR Skola e VictoriaBousis. .
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