(AGI) - Milano, 8 giu. - Forse ci sara' anche Celentano alcomizio di domani in piazza Duomo per la chiusura dellacampagna referendaria. La richiesta allo showman e' stata fattadal Comitato promotore dei referendum, affinche' intervenga efaccia un 'appello pubblico per la sua citta', ai milanesiperche' vadano a votare, ma la risposta non e' ancora arrivata.Lo hanno confermato i rappresentanti del Comitato 'Milano simuove', promotore dei referendum per l'ambiente e la qualita'della vita in citta', Marco cappato, Edoardo Croci e EnricoFedrighini che questa mattina hanno incontrato la stampa persottolineare l'importanza dei nove quesiti referendari. Per'convincere' il maggior numero di persone possibile, e' partitaoggi anche la campagna del Comune di Milano, su radio, tv egiornali. In programma il comizio di domani alle 18, cui sonostati invitati politici, associazioni ambientaliste, esponentidella cultura e dello spettacolo. "Bisogna far sapere - ha detto Fedrighini - che ilraggiungimento del quorum non e' impossibile, per i 5 quesitiper l'ambiente e la qualita' della vita a Milano, basta il 30%,quindi 300mila elettori. Sara' un vero punto di svolta per lacitta' e per l'amministrazione comunale che ha scelte difficilidavanti, e un referendum e' un avallo in piu' in vista discelte coraggiose che devono essere compiute". "I milanesidevono cogliere questa opportunita' - e' intervenuto Croci -votare per il si', significa dare un indirizzo all'agenda per iprossimi 5 anni" rispettosa della salute e dell'ambiente". Duenote politiche non sono mancate: una e' una 'bacchettata' a chifa "opposizione strisciante" invece di dire chiaramente se e'contrario, in modo da poter organizzare un confronto; e l'altropunto riguarda le critiche sollevate, per la poca chiarezza suifinanziamenti per realizzare quanto previsto nei referendum.
"Le fonti di finanziamento sonochiaramente indicate - ha detto Croci, spazzando via ognidubbio - sono state sottoposte al garante, il quale le haritenute fondate, e ha dato l'ok ai referendum. E' il garanteche ha deciso di non sottoporre ai cittadini questo aspetto,che e' relativo al bilancio". Detto questo, le fonti difinanziamento proposte dai comitati promotori sono soloun'indicazione per il Comune, che potra' decidere se reperire isoldi in quel modo o diversamente. Marco Cappato fa un accennoal presidente lombardo, Roberto Formigoni, che disertera' leurne: "Formigoni ha scelto il sabotaggio di uno strumento didemocrazia diretta. Ma noi stiamo facendo sul serio. E sevincono i si', da lunedi' ci trasformiamo in un gruppo diazione per vedere rispettate quelle indicazioni". Sempre algovernatore lombardo, dunque, l'invito a "un bel confronto". "Chi ritiene - ha aggiunto Cappato - che queste non sianole soluzioni, agisca adesso". Nella scaletta degli eventiorganizzati per domani a Milano, c'e' anche 'Abbracciamo ilDuomo' (alle 20), e una biciclettata (alle 20:30) con partenzadalla Cattedrale per arrivare all'Arco della Pace, dove sisvolgera' il concerto 'Referendum in musica'. Il percorso conle due ruote tocchera' luoghi simbolici come l'A2A, iltribunale, la fontana di piazza Castello.(AGI)