AGI - Il Marocco rappresenta oggi "un partner strategico per l'internazionalizzazione delle imprese italiane, in un contesto di cooperazione economica sempre più forte e dinamico". Lo ha affermato l'Ambasciatore d'Italia a Rabat, Pasquale Salzano, durante il suo recente intervento al Programma Executive Custom della Luiss Business School – Simest. Il programma formativo ha favorito un approfondito confronto sulle opportunità che il Regno offre alle imprese italiane, all'interno di un mercato in rapida crescita e sempre più strategico a livello internazionale. L'Ambasciatore ha evidenziato la "posizione geografica strategica" del Marocco per l'internazionalizzazione delle imprese italiane, approfondendone la dimensione economica, politica e geopolitica, con particolare attenzione alla stabilità istituzionale come "fattore determinante nelle decisioni di investimento".
Salzano ha affrontato anche il tema del legame tra diplomazia economica e strategie d'impresa, illustrando il funzionamento del Sistema Italia nel Paese nordafricano e il ruolo coordinato dell'Ambasciata, della Cassa Depositi e Prestiti (CDP), di Sace, di Simest e dell'Agenzia ICE nel supportare le imprese italiane, in particolare nell'ambito del Piano Mattei e, più in generale, delle politiche di proiezione economica dell'Italia verso l'Africa. Tra i principali settori produttivi del Regno figurano il turismo e l'industria, in crescita, con particolare attenzione ai comparti manifatturiero, automobilistico, aerospaziale, tessile e agroalimentare (indice della produzione industriale in crescita del 5,4% entro la fine del 2024). La presenza del polo industriale marocchino rappresenta un elemento distintivo nella regione, ulteriormente rafforzato dalla stabilità politica. Salzano ha evidenziato il ruolo del Marocco come "piattaforma regionale tra Mediterraneo, Atlantico e Africa", sottolineando l'importanza degli hub logistici, delle catene del valore industriali e regionali e il fatto che questo contesto rende il Paese "particolarmente accessibile anche alle piccole e medie imprese, consentendo percorsi di internazionalizzazione progressivi e sostenibili".
Secondo l'Export Opportunity Index e l'Investment Opportunity Index di Sace, il Marocco offre le migliori opportunità per le esportazioni e gli investimenti italiani nel continente africano. Le relazioni commerciali ed economiche tra Italia e Marocco sono solide e in crescita, caratterizzate da una dinamica cooperazione bilaterale. Secondo i dati dell'Osservatorio Economico del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), l'interscambio bilaterale rimane positivo, con una crescita prevista del 5,5% per il 2024, raggiungendo il valore record di cinque miliardi di euro (rispetto ai 2,75 miliardi del 2020). Il Regno è il quarto mercato per le esportazioni italiane in Africa (dopo Tunisia, Algeria ed Egitto), e l'Italia è il terzo partner europeo del Marocco e il sesto a livello mondiale (dopo Spagna, Francia, Cina, Stati Uniti e Turchia). I principali prodotti italiani esportati rimangono i prodotti della raffinazione del petrolio (16,8%), i macchinari per uso generale (6,3%), i tessili (5,5%) e i macchinari per uso speciale (4,8%).