Tra i momenti simbolicamente più rilevanti ci sarà il discorso che Macron terrà alle due Camere del Parlamento britannico, presso Westminster, dopo l'accoglienza ufficiale dei sovrani Carlo III e Camilla al Castello di Windsor. Secondo fonti dell’Eliseo, il discorso sarà “molto simbolico, molto politico”.
Nel corso della visita, il presidente francese renderà omaggio ai leader storici Winston Churchill e Charles de Gaulle, incontrerà le opposizioni britanniche e prenderà parte, insieme a Re Carlo III, a eventi dedicati all’ambiente e all’intelligenza artificiale.
L'ultima visita di Stato di un presidente francese nel Regno Unito è stata nel 2008, quella di Nicolas Sarkozy, quando lui e la moglie Carla Bruni sono stati ricevuti da Elisabetta II.
Il programma
Giovedì sarà la giornata più densa sul piano strategico: Macron visiterà il comando NATO di Northwood, da cui si coordina l’attività navale dell’Alleanza Atlantica, e parteciperà con Starmer a una videoconferenza della “coalizione di volontari” che sostiene un possibile cessate il fuoco in Ucraina. Obiettivo: rigenerare l'esercito ucraino e stabilire una futura forza di pace.
La questione migratoria sarà centrale nella vertice franco-britannico, dato il forte aumento degli sbarchi irregolari verso le coste del Regno Unito. Secondo le statistiche ufficiali, nei primi sei mesi del 2025 sono arrivati quasi 20.000 migranti, il 48% in più rispetto allo stesso periodo del 2024.
Secondo l'Eliseo, il vertice affronterà "la cooperazione pratica nella lotta contro le traversate illegali, la lotta contro i contrabbandieri e il loro modello di business, nonché questioni più strutturali relative all'attrattiva del Regno Unito" per i migranti.
Non sono attesi annunci immediati su altri fronti, ma la stampa francese anticipa un possibile accordo per la costruzione di due reattori nucleari EPR a Sizewell da parte di EDF, nell’ambito della cooperazione energetica fra i due Paesi.