"Ero seduto a tavola, avevamo finito la cena ed eravamo arrivati al dolce, la più bella fetta di torta al cioccolato mai vista e il presidente Xi la stava apprezzando". A quel punto, "gli ho detto che avevamo appena lanciato 59 missili sull'Iraq". Peccato che in realtà fosse la Siria ad essere stata bombardata. Il resoconto, errore geografico compreso, è del presidente americano in persona.
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Donald Trump, intervistato dalla Fox, ha ripercorso i momenti del lancio del bombardamento americano il 7 aprile contro la base siriana di Al Shayrat, in risposta all'attacco con armi chimiche su Idlib di tre giorni prima, che aveva provocato 86 morti tra la popolazione civile e di cui era stato accusato il regime di Bashar al-Assad. Al momento del lancio dei missili da due portaerei americane nel Mediterraneo, il presidente era a cena con l'omologo cinese, il primo incontro faccia a faccia tra i due, nella residenza di Trump in Florida.
Alla parola 'Iraq', e non 'Siria', l'intervistatrice Maria Bartiromo, sorpresa, corregge rispettosamente Trump, il quale conferma, "sì, la Siria".
Il racconto va avanti con la reazione del presidente cinese che "è rimasto in silenzio per 10 secondi e poi ha chiesto all'interprete di dirlo di nuovo". E poi, ha proseguito il presidente americano, "mi ha detto, chiunque usi i gas, chiunque sia così brutale e usi gas su giovani e bambini, è ok. Era ok con questo, era ok".
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L'accoppiata tra la torta al cioccolata deliziosa che stavano mangiando e l'attacco contro la base siriana, insieme all'errore sull'obiettivo del bombardamento, ha scatenato il web, tra ironia e incredulità.