Sono circa 1.400 i dipendenti di Air Italy che rischiano di perdere il posto con l'avvio della procedura di liquidazione della società. Di questi, circa 900 sono nella base di Milano-Malpensa, il resto nella sede storica di Olbia. Oggi i commissari liquidatori hanno illustrato ai dipendenti in una call la possibile evoluzione della procedura, confermando "l'intenzione di adottare tutte le misure possibili di sostegno al reddito, compatibili a norma di legge con la procedura di liquidazione stessa".
La procedura dunque va avanti, ma i liquidatori sono al lavoro per valutare "tutte le possibilità di cessione di rami d'azienda, che comprendano il possibile mantenimento di tutti o di parte dei posti di lavoro". In questa fase l'azienda si assume dunque l'impegno di cercare, mediante la vendita dei rami d'azienda, di mantenere tutti o in parte i posti di lavoro degli oltre 1.400 dipendenti, tra Olbia e Malpensa. Questo vuol dire che al momento non partirà alcuna lettera di licenziamento.