AGI/Vista - "Caro popolo, da tempi antichi gli ucraini hanno creduto che nella notte di Natale i cieli si aprano. E se si racconta loro il proprio sogno, esso certamente si realizzer. Oggi il sogno di tutti noi uno solo. E un solo desiderio esprimeremo, per tutti. 'Che lui (Putin) muoi', ognuno di noi dice tra s e s. Ma quando ci rivolgiamo a Dio, naturalmente chiediamo di pi. Chiediamo la pace per l?Ucraina. Per questo lottiamo. E per questo preghiamo. E ce lo meritiamo. Che ogni famiglia ucraina viva nell?armonia. Che ogni bambino ucraino gioisca di un regalo, sorrida, conservi quella cos importante fede infantile nel bene e nel miracolo. Che gli occhi dei nostri figli, gli occhi dei nostri genitori, dei nostri amati, dei nostri cari, finalmente non piangano pi. Che il bene e la verit vincano. Che ci sia la vittoria della pace. Che ci siamo noi. E che ci sia l?Ucraina. E che arrivi immancabilmente il giorno in cui tutti si riuniranno a casa, nel primo anno di pace di un Natale di pace, e si diranno l?un l?altro: 'Cristo nato! Glorifichiamolo!'. Auguro buone feste a tutti voi, cari ucraini e care ucraine, a ciascuno e a ciascuna. Vi auguro un Natale felice, una kutja gustosa e, naturalmente, la pace per tutti noi. Abbiate cura di voi, abbiate cura delle vostre famiglie, abbiate cura della nostra Ucraina. Cristo nato! Glorifichiamolo" cos il presidente dell'Ucraina Zelensky, nel suo discorso di Natale. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev