AGI/Vista - "Le forme sanitarie integrative, fondi e casse sanitarie, societ di mutuo soccorso, polizze assicurative, sono relativamente poco sviluppate, soprattutto se i circa 5 miliardi di premi e contributi si confrontano con gli oltre 40 miliardi direttamente spesi dai cittadini per farmaci e prestazioni sanitarie non offerte, o offerte con molto ritardo, dal sistema pubblico. Inoltre, manca per fondi e casse integrative un disegno ordinato di regole su trasparenza, governance, requisiti patrimoniali, di onorabilit e professionalit, tenuta dei bilanci, distribuzione delle coperture e vigilanza delle forme sanitarie integrative. Appare necessario avviare una riflessione su un riordino della disciplina, per definire un secondo pilastro regolamentato che attribuisca a tali forme il compito di mutualizzare i costi da sostenere ed evitare cos di lasciare le famiglie sole di fronte alla decisione di sostenere, se possibile, la spesa che si resa necessaria" cos il ministro Giorgetti intervenendo all'assemblea di Ania a Roma. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev