AGI/Vista - "Il cinema organo vitale delle nostre comunit. Nei suoi molteplici generi, ha contribuito a raccontare la nostra storia, a scriverla, a interpretarla. Con emozioni e immagini, con verit e fantasia, con i volti che sono impressi nella nostra memoria. Il cinema ha contribuito a formare l?identit degli italiani; ha aiutato a sviluppare una lingua comune, a far maturare una coscienza civica, e dunque a rafforzare le basi della nostra libert e della nostra democrazia. A pochi giorni dall?ottantesimo della Liberazione torna alla mente ?Roma citt aperta?, capolavoro di Roberto Rossellini, che apr la finestra su un?Italia che voleva ripartire. In quel 1945 le risorse erano scarse, il Paese da ricostruire. In quell?anno vennero prodotti soltanto 25 film. Ma il cinema ha subito ripreso a camminare velocemente insieme alla societ. A camminare nella libert. Presentando al mondo l?originalit e la creativit italiana. Nel 1965 ?Ieri, oggi, domani? di Vittorio De Sica vinse il premio Oscar. Nel 1975 ? 10 anni dopo - con ?Amarcord? Federico Fellini si conferm maestro del cinema mondiale, rendendo universali volti e parole della sua Romagna. istruttivo sfogliare le pagine del nostro cinema, decennio dopo decennio. I David di Donatello contengono tutte queste pagine. Sono parte della storia della Repubblica. Con i momenti pi belli, con le difficolt, con i sogni, con gli affanni". Lo ha detto Mattarella al Quirinale, in occasione della presentazione dei David di Donatello 2025. Quirinale Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev