AGI/Vista - Nel corso degli Stati Generali della Natalit, alcuni manifestanti hanno contestato la ministra Roccella sul tema dell?aborto e della natalit. Una volta salita sul palco, una rappresentante ha letto le motivazioni a supporto della protesta: ?Parole d?ordine di piazze e cortei sono state quest?anno ?Educazione sesso affettiva e al consenso?, a carattere transfemminista. Parole per che non solo non hanno avuto ascolto da nessun ministro, ma che volgono a una repressione: ?Sui nostri corpi decidiamo noi?. L?attuale Governo decide di convocare questo convegno dopo aver scelto costantemente il silenzio come unica risposta a un intero anno di lotte, un intero anno di richieste portate ai nostri istituti e di fronte al ministero stesso con l?obiettivo di ottenere un nuovo genere di scuola e di educazione?, ha spiegato. ?La reale motivazione celata dietro la triade ?Dio, Patria e famiglia? consiste nella produzione di un nuovo capitale umano per l?alimentazione del sistema capitalistico. completamente assente un supporto effettivo da parte dell?attuale Governo. Il diritto all?aborto oggi in Italia sempre pi a rischio, minato da proposte legislative e restrittive?, ha aggiunto. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev