AGI/Vista - "Diamo il nome di transizione ecologica a un grande ciclo di trasformazioni che abbiamo deciso di intraprendere consapevolmente, alla luce della nostra capacit di studiare il presente e di immaginare il futuro e non per effetto di un evidente immediato vantaggio tecnico o economico. Una condizione che ha caratteristiche di unicit nella storia dell'uomo, almeno confrontabile con la unicit degli eventi che cerchiamo di evitare. L'umanit nel suo complesso ha dovuto interrogarsi su come indirizzare la propria azione per far s che i propri figli avessero la possibilit di svilupparne una propria. I nostri stessi figli hanno cominciato a ricordarcelo". Ad affermarlo il presidente dell'Arera, Stefano Besseghini nel corso della sua relazione annuale alla Camera sullo Stato di servizi e sull'attivit svolta dall'Autorit. Camera Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev