R io de Janeiro - Caso chiuso tra James Feigen e la giustizia brasiliana: come riferisce la Bbc, il nuotatore Usa, medaglia d'oro nella staffetta stile libero, devolvera' 11mila dollari a un ente di beneficenza come parte dell'intesa raggiunta per chiudere la questione innescata dalle false accuse lanciate da Feigen e altri tre atleti americani. I quattro avevano sostenuto di essere stati vittime di una rapina la settimana scorsa, ma le registrazioni delle telecamere avevano smascherato la bugia.
Non solo, alcuni di loro si erano anche resi colpevoli della distruzione di un bagno in una stazione di rifornimento, offrendosi pero' successivamente di ripagare il danno. Insieme a Feigen c'erano Ryan Lochte, Gunnar Bentz e Jack Conger. Gli ultimi due, giovedi' notte, erano stati prelevati da un aereo in partenza per gli Usa e obbligati a restare in Brasile. Dopo aver negato qualsiasi coinvolgimento nelle accuse della falsa rapina, sono stati autorizzati a partire. Lochte era gia' rientrato in patria martedi' mentre a Feigen un giudice brasiliano aveva ordinato il ritiro del passaporto in attesa che la faccenda si chiarisse. Ieri, il Comitato olimpico americano ha confermato la versione delle autorita' brasiliane, sottolineando che "Feigen ha rilasciato una dichiarazione rivista" dell'accaduto. (AGI)
Condividi