R io de Janeiro. - Il Brasile di Neymar si avvicina al grande appuntamento con l'inedito oro olimpico. La finale, in programma sabato alle 17.30 locali (22.30 in Italia), si terra' al Maracana contro la Germania. "Avrò un altra chance. E in casa! Non penso ci potesse essere un miglior momento per farlo, avendo vicino la mia famiglia e miei amici", ha detto Neymar ripercorrendo con la memoria l'argento di Londra 2012. Indipendentemente dal colore della medaglia che verrà, il Brasile del calcio e' già da record alle olimpiadi: tre argenti (1984, 1988 e 2012) e due bronzi (1996 e 2008). La Selecao arriva alla finalissima nel momento migliore del torneo, dopo aver vinto 6-0 contro l'Honduras in semifinale e dopo essersi riconciliato con il pubblico di casa. Le prestazioni iniziali, 0-0 contro Iraq e Sudafrica, avevano messo in dubbio il lavoro del tecnico Rogerio Micale, abituato a lavorare col settore giovanile.
L'idea di gioco del baiano si basa su un 4-2-3-1 in cui il quartetto offensivo sia sempre pronto a sacrificarsi in fase di copertura. A Neymar spetta il compito di fare da riferimento offensivo, coinvolgendo la coppia di centrali composta da Wallace e Renato Augusto e permettendo l'apertura di spazi per Luan e Gabriel Jesus. "Tutti - ha detto il talento del Barcellona - soffrono insieme a noi.Pregano e tifano affinche' sia possibile raggiungere il nostro sogno. E' una realizzazione disputare l'Olimpiade in Brasile, sia per la nostra nazionale che per il Paese". La Germania, qualificatasi come seconda del girone, ha superato per 4-0 il Portogallo ai quarti di finale e 2-0 la Nigeria in semifinale. Il Brasile ai quarti aveva superato 2-0 la Colombia. Per una parte del pubblico brasiliano si tratta di una rivincita del 7-1 subito al Mondiale del 2014. Quel match pero' si tenne allo stadio di Belo Horizonte e non a Rio de Janeiro, dove invece la Germania vinse la Coppa del Mondo contro l'Argentina di Sabella (1-0, dts). (AGI)
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