AGI - Con le Olimpiadi "stiamo dando lavoro a 36 mila persone: un gettito di oltre 600 milioni di euro": lo ha riferito il presidente della Fondazione Milano Cortina,
Giovanni Malago', intervistato su Rtl 102.5 in 'Non Stop News'.
"Oggi mancano 56 giorni a Milano-Cortina", ha ricordato l'ex numero uno del Coni, "qualcuno è in preda al panico ma io sono sereno, ogni giorno che manca serve moltissimo".
"Fino al 6 febbraio, quando ci sarà la cerimonia inaugurale, c'è un viaggio della fiaccola: 12 mila km", ha ricordato Malago'. "In 60 città la fiaccola dormirà la sera, con tantissimi sportivi giganti del passato a portarla", ha sottolineato, "siamo partiti con un trio dallo Stadio dei Marmi e continuano sul territorio. La fiamma passerà in tutti i siti Unesco italiani".
"Come al solito c'è un pizzico di verità ma c'è tanta disinformazione e poi c'è qualcuno che si diverte probabilmente a raccontare la favola solo da un punto di vista. C'è una quantità molto importante di biglietti, quasi il 50% che è sotto i 40 euro di tutte le manifestazioni, qualche una addirittura sotto i 20 euro" e ha aggiunto "Se voi andate a vedere una finale di Champions piuttosto che una partita del campionato del mondo di calcio è chiaro che ci sono un certo numero di biglietti che fanno parte di pacchetti di persone che vogliono un certo tipo di servizio, magari sono spesso legati anche alla logistica, alla transportation, alla parte ovviamente che non è solo esclusivamente il ticketing, come d'altronde esiste oggi in tutte le leghe professionistiche americane" ha poi aggiunto.
"Stiamo completando una delle ultime tranche di immissione in vendita sul mercato, siamo molto soddisfatti di quello che è stata la risposta da parte delle persone" ha infine concluso.
"Buone premesse per la tregua olimpica"
"Noi siamo andati due settimane fa al Palazzo delle Nazioni Unite come delegazione del Comitato Olimpico Internazionale con la Presidente Kirsty Coventry, un'ex atleta molto importante, bi-medagliata olimpica. Non voglio dire che ci ha molto sorpresi, pero' sicuramente siamo usciti clamorosamente soddisfatti perché erano 165 i paesi presenti, tra cui la Russia, e hanno tutti accettato la risoluzione del CIO". Così il presidente della Fondazione Milano Cortina, Giovanni Malago', interviene a RTL 102.5, in merito alle Olimpiadi Milano-Cortina 2026.
"Abbiamo portato avanti quello che è un elemento cardine del nostro mondo, della nostra carta statutaria, che poi è la carta olimpica - ha proseguito - per cui da una settimana prima della cerimonia inaugurale a una settimana dopo la chiusura delle Paralimpiadi si devono fermare qualsiasi attività legate a conflitti bellici e la Russia ha votato a favore. Io non posso sbilanciarmi, certo è che se non ci fosse stato neanche il voto a favore, direi che la speranza già sarebbe stata molto più affievolita. Oggi ci sono delle premesse per cui questo magari avvenga. Sarebbe un segnale fortissimo se durante le competizioni olimpiche nel nostro paese si potesse rispettare questo momento di pace e di tregua".
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