AGI - L'opzione più semplice per restare il numero uno del mondo sarebbe quella di confermare il titolo a New York. Dal 10 giugno 2024, data in cui è iniziato il regno di Jannik Sinner, lo Us Open sarà il primo torneo in cui l'azzurro potrà perdere la corona da numero 1 del mondo consegnandola al rivale spagnolo.
Il duello Sinner-Alcaraz dopo Cincinnati
Dopo la sconfitta per ritiro nella finale di Cincinnati (che porta 9 vittorie a 5 per lo spagnolo il dato dei confronti tra i due rivali) Sinner si ritrova con 11.480 punti Atp e lo spagnolo con 9.580. Ma vanno detratti anche i punti vinti dall'azzurro allo Us Open 2024, e quindi virtualmente prima dell'edizione 2025 Alcaraz partirà con un vantaggio di 50 punti, 9530 contro 9480.
Scenari per Sinner per mantenere la vetta
Sinner, insomma, dovrà puntare alla vittoria che gli regalerebbe il quinto Slam, portandolo in parità con lo spagnolo che ne ha già vinti cinque. Ma se il secondo titolo americano non arrivasse ci sono anche altre opzioni per restare numero 1 dopo lo Us Open 2025, opzioni che confermano quanto siano incrociati i destini dei due rivali: Jannik resterà sul podio del mondo anche se sarà sconfitto in finale, purché non da Alcaraz o anche se sarà sconfitto in semifinale, a patto che Alcaraz perda al massimo ai quarti. L'azzurro potrebbe in caso perdere ai quarti, a patto che Alcaraz perda al massimo agli ottavi, o essere sconfitto agli ottavi, a patto che Alcaraz esca di scena al terzo turno. E, infine, Jannik potrebbe anche permettersi di perdere al terzo turno, se Alcaraz uscisse clamorosamente al primo o al secondo. In questo caso i due sarebbero a pari punti ma avendone Sinner vinti di più nelle ultime 52 settimane resterebbe sul trono.