L'Italia batte la Serbia ai rigori ai Mondiali di Singapore, è ai quarti

AGI - Con una magistrale prestazione il Settebello ha sconfitto i campioni olimpici della Serbia ai tiri di rigore per 17 a 16 nella seconda partita della fase a gironi dei Campionati mondiali di pallanuoto a Singapore e ha ipotecato i quarti di finale. Prossima e ultima sfida nel gruppo mercoledì 16 con il Sudafrica.

Gli azzurri a questo punto approderanno direttamente ai quarti senza passare per i playoff ma è probabile che si ritrovino la Grecia mentre in caso di sconfitta con la Serbia sulla loro strada avrebbero potuto trovare l'Australia e poi gli Stati Uniti ai quarti, in teoria un cammino più semplice. Match dalle tante emozioni quello tra azzurri e serbi andato di scena nella piscina dell'Ocbc Aquatic Center della città asiatica. La squadra del commissario tecnico Sandro Campagna si è imposta sui tri-campioni olimpici ai tiri di rigore, sfatando il tabù della vittoria ai penalty.

Il Settebello nel corso della partita ha mostrato una buona tenuta difensiva e un attacco coordinato ed efficace. Gli azzurri a 3'53 dal termine si erano portati sul +3 (13-10) con un goal di Matteo Iocchi Gratta in superiorità numerica. Ma dopo che l'Italia colto la traversa del possibile +4 con Giacomo Cannella, la Serbia ha accorciato su rigore con la sua stella Dusan Mandic (5 reti totali). Successivamente l'Italia ha sciupato una superiorità e nuovamente Mandic, in superiorità, ha accorciato portando il parziale sul 13 a 12.

Dopo l'errore di Alessandro Velotto, a sei secondi dal termine della partita il pareggio di Mandic che con la Serbia ha vinto le ultime tre Olimpiadi (Rio de Janeiro 2016, Tokyo 2020 e Parigi 2024). Ai tiri di rigore quasi tutti a segno, tranne Cuk e Papensky fermato dall'ottimo portiere azzurro Gianmarco Nicosia.

La rete che vale vittoria e primo posto del gruppo A è stata siglata da Giacomo Cannella. Nel corso dei quattro periodi a segno per l'Italia, Cannella (tripletta), Francesco Di Fulvio, Iocchi Gratta e Francesco Condemi (doppietta), Filippo Ferrero, Gianazza, Lorenzo Bruni e Edoardo Di Somma. Mercoledì 16 il Settebello affronterà il Sudafrica, avversaria nettamente sconfitta nelle prime due partite sia dalla Romania che dalla Serbia. Il quarto di finale dell'Italia si disputera' domenica 20 contro la vincitrice della partita dei playoff tra la seconda del gruppo C e la terza del gruppo D.

L'Italia si è laureata quattro volte campione del mondo (1978, 1994, 2011, 2019), primato eguagliato nel 2023 dall'Ungheria. Peggior piazzamento del Settebello da Belgrado '73, l'undicesimo posto a Roma 2009.