Palmer, Dembélé e Mbappé: stelle e ombre del Mondiale Club

AGI - Cole Palmer è stato il grande protagonista della finale della Coppa del Mondo per Club a 32 squadre negli Stati Uniti, con una doppietta e un assist nel 3-0 contro il PSG. L’attaccante 23enne, già miglior giovane della Premier League 2023/24, ha brillato anche agli Europei. Il suo talento tecnico, il dribbling e il senso del gol lo rendono un giocatore temibile.

João Pedro, arrivato dal Brighton per 70 milioni di euro, ha segnato due gol in semifinale contro il Fluminense e uno in finale, su assist di Palmer. Un altro giovane talento da tenere d’occhio.

Dembélé in modalità Pallone d’Oro

Ousmane Dembélé, a 28 anni, ha vissuto una trasformazione sotto la guida di Luis Enrique nel PSG. Dopo anni di critiche, è diventato un attaccante prolifico, contribuendo alla vittoria della Champions League e segnando due gol nella Coppa del Mondo per Club, nonostante un infortunio alla coscia lo abbia tenuto fuori nel primo turno.

Estevão, la nuova perla del Brasile

Estevão, 18 anni, è considerato l’erede di Neymar. Con il Palmeiras ha brillato nel torneo, segnando contro il Chelsea nei quarti. È stato poi acquistato dai Blues per 60 milioni di euro. Ha già debuttato con la Seleção sotto la guida di Carlo Ancelotti.

Arias e Thiago Silva, l’onore del Fluminense

Jhon Arias e Thiago Silva sono stati fondamentali per il Fluminense, che ha eliminato l’Inter agli ottavi. Arias ha messo in difficoltà le difese avversarie, mentre Silva, a 40 anni, ha guidato la retroguardia con esperienza.

Mbappé, un’altra occasione mancata

Kylian Mbappé ha vissuto una stagione deludente nonostante i 44 gol segnati. Non ha vinto trofei importanti e ha deluso nella Coppa del Mondo per Club, complice anche una gastroenterite che lo ha tenuto fuori nel primo turno. Tornato in semifinale, è stato travolto dal Chelsea insieme al resto del PSG.