Il flop del Mondiale per club: stadi semivuoti e biglietti venduti a prezzi scontati

AGI - Il Mondiale per Club negli Stati Uniti è partito con qualche stadio semivuoto, soprattutto per le partite disputate di pomeriggio e quindi in orario di lavoro e con temperature roventi. Il caso più eclatante è quello di Chelsea-Los Angeles, alle 15 ora locale, che ha visto poco più di 22mila spettatori sugli spalti del Mercedes-Benz Stadium di Atlanta che ha una capienza di 71mila posti. "L'ambiente era strano con uno stadio quasi vuoto", ha commentato il tecnico dei Blues, Enzo Maresca. Appena due anni fa il Chelsea aveva affrontato il Newcastle nello stesso impianto per un torneo amichevole davanti a 70mila spettatori.

Accusa di scarso interesse e settori chiusi

Di certo questo nuovo torneo della FIFA ha avuto un'accoglienza tiepida dagli appassionati di 'Soccer' americani, non un buon viatico in vista dei Mondiali del 2026 che coinvolgeranno anche Messico e Canada. C'è stata anche una polemica per la decisione di chiudere interi settori (come accaduto per il Chelsea con l'intero anello superiore dello stadio di Atlanta 'off limits') e di spostare gli spettatori, in modo da coprire i vuoti sugli spalti nelle riprese tv.

Affluenza variabile tra le partite

Se la partita di lunedì sera tra Benfica e Boca Juniors a Miami ha attirato 55mila spettatori sui 65mila posti dell'Hard Rock Stadium, la successiva sfida tra Flamengo ed ES Tunis a Philadelphia ne ha avuti meno di 26mila in uno stadio da 67.500. Più in generale ci sono stati stadi abbastanza pieni come per i 60mila di Miami nella sfida inaugurale tra l'Inter di Messi e l'Al-Ahly o gli 80mila di PSG-Atletico Madrid a Pasadena, ma in diverse partite c'erano ampi vuoti.

Biglietti rivenduti e prezzi in calo

Persino per l'attesa partita d'esordio del Real Madrid contro l'Al-Hilal di Simone Inzaghi, mercoledì alle 21 ora italiana, lo stadio Hard Rock di Miami è ufficialmente esaurito ma sui siti si trovano migliaia di tagliandi che sono stati rimessi in vendita.

Algoritmo e promozioni per i biglietti

La vendita dei biglietti, effettuata con prezzi variabili in base a un algoritmo che tiene conto delle richieste, è andata a rilento. Al punto che, se dopo il sorteggio a dicembre i posti più economici superavano i 300 dollari, ora si trovano biglietti anche a 67 dollari sul sito autorizzato Ticketmaster.

Rimborsi e omaggi per riempire gli stadi

L'abbassamento dei prezzi di molti biglietti ha comportato un parziale rimborso per chi li aveva acquistati quando erano più cari. Senza contare le tante promozioni: per la partita inaugurale a Miami, pur di riempire lo stadio agli studenti del Dade College sono stati offerti quattro biglietti omaggio con l'acquisto di uno da appena 15 dollari.

Domanda internazionale ma non sufficiente

Dall'estero le maggiori richieste sono arrivate da Brasile, Argentina, Messico e Canada ma questo non basterà a garantire i pienoni per gran parte delle 63 sfide del torneo, soprattutto quelle della fase a gironi.