Giro d'Italia, caos nella sesta tappa per una maxi caduta. Poi vince Groves

AGI - Sesta tappa del Giro 2025 con arrivo a Napoli (dopo 227 km, con partenza da Potenza) neutralizzata a circa 70 km dall'arrivo. A causare questa decisione è stata una maxi caduta in gruppo provocata dall'asfalto scivoloso nell'attraversamento di un centro abitato.

Hindley fuori corsa, trauma cranico

A farne maggiormente le spese Jai Hindley che lascia la corsa e viene portato in ospedale a Caserta dall'ambulanza per un trauma cranico.

Altri ritiri e infortuni gravi

La caduta ha portato al ritiro tra gli altri anche di Fabio Van den Bossche per il quale è stata chiamata una seconda ambulanza e si teme la frattura del bacino. Tra i diversi caduti anche Paul Magnier, Richard Carapaz e Lorenzo Fortunato.

Anche Pedersen rallentato

Anche Mads Pedersen ha perso tempo, rallentato dalla caduta. Il danese rimane comunque in maglia rosa, con 17 secondi di vantaggio su Primoz Roglic

Vincitore di tappa

Per la cronaca Kaden Groves è stato il vincitore della tappa. Dopo la maxi caduta la giuria ha prima fermato il gruppo, successivamente ha deciso di far ripartire la corsa senza considerare i distacchi in classifica ma assegnando soltanto la vittoria di tappa (annullati anche abbuoni intermedi e punti per la maglia ciclamino).

Enzo Paleni (Groupama - FDJ) e Taco van der Hoorn (Intermarché - Wanty) hanno mantenuto un minuto di vantaggio, i due sono stati riassorbiti nel chilometro finale da chi ha deciso di fare la volata, sul traguardo Groves ha beffato tutti. Domani la settima tappa, la Castel di Sangro - Tagliacozzo di 168 km, col primo arrivo in salita che potrebbe già dare qualche indicazione per la lotta finale.