R oma - UnReal Madrid piu' concreto che spettacolare ipoteca la qualificazione ai quarti di Champions battendo per 2-0 all'Olimpico una buona Roma, condannata pero' da qualche ingenuita' difensiva e incapace di sfruttare le tante occasioni create. Ci pensano Ronaldo e Jese', tra il 12' e il 41' della ripresa, a far felice Zidane, al debutto europeo, e a punire oltremisura Spalletti, che pero' puo' recriminare per un paio di episodi quantomeno dubbi in area spagnola su El Shaarawy e Florenzi. Nonostante gli ovvi timori iniziali al cospetto di Ronaldo e compagni, la Roma prova a giocarsela alla pari. E ci riesce anche, palla a terra e sfruttando la rapidita' di Salah, innescato da Pjanic e Perotti, falso nove vista la panchina che Spalletti ha riservato a Dzeko. Da un'iniziativa di Florenzi ecco il primo brivido per Keylor Navas: El Shaarawy, servito da Perotti, non trova pero' la porta complice il pressing di Varane.
Tutto sommato anche per Szczesny un tempo tranquillo: solo la splendida giocata Ronaldo-Marcelo attorno alla mezz'ora crea qualche brivido a un Olimpico finalmente pieno e soddisfatto. Prima dell'intervallo prodigioso recupero di Varane su El Shaarawy lanciato da Vainqueur. Al rientro, la Roma continua a farsi preferire sul Real: un paio di contropiede fermati in extremis, poi e' bravissimo Navas a stoppare (forse anche con un tocco da rigore) in uscita El Shaarawy lanciato a rete da Vainqueur. Ma il Real ha un fenomeno e si chiama Ronaldo: praticamente assente dalla gara, il portoghese al 57' aggira Florenzi col tacco e indovina l'incrocio dei pali (complice la deviazione dello stesso Florenzi) non lasciando scampo a Szczesny. La Roma barcolla dopo lo schiaffo improvviso e immeritato, Spalletti si gioca la carta Dzeko (fuori El Shaarawy): due occasioni per Salah (sulla seconda Varane perfetto in anticipo su Dzeko), sfortunato poi Vainqueur, servito alla grande dal bosniaco. Il Real c'e' sempre e Ronaldo spreca di testa su un'indecisione in uscita di Szczesny, poi Digne salva su Benzema dopo un'accelerazione di Kovacic, da poco in campo. Finale ricco di emozioni: Pjanic per Dzeko, sinistro a lato; Benzema ci prova due volte, poi proteste giallorosse per un'entrata di Carvajal su Florenzi in area. Dubbi. All'86' cala il sipario su partita e (probabilmente) qualificazione: Jese', appena subentrato a James, indovina il diagonale del 2-0. Punizione ingiusta per la Roma, premio eccessivo per il Real.(AGI)
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