U dine - Nell'anticipo serale della 16esima giornata di andata di Serie A, l'Inter epsugna il 'Friuli' battendo per 4-0 l'Udinese. Con questo successo, i nerazzurri di Mancini, almeno per qualche ora, allungano in testa alla classifica, portandosi a 36 punti, +4 dalla Fiorentina, la piu' immediata delle inseguitrici. I bianconeri di Colantuono, invece, restano fermi a quota 18.
La prima occasione della partita e' nerazzurra: Ljajic in velocita' per Perisic, scarico a Jovetic e salvataggio con il piede miracoloso di Karnezis. I friulani si fanno pericolosi al 14' con una botta di Thereau su cui Handanovic si esalta e al 29' con Di Natale, che fa ancora i conti con la 'saracinesca' ospite. In mezzo, il vantaggio nerazzurro di Icardi, che al 23' approfitta di un retropassaggio errato di Bruno Fernandes per ritornare al gol. Ed e' un altro clamoroso sbagli della difesa di casa a ispirare il bis nerazzurro: Domizzi perde palla, Jovetic fa 0-2 con il tocco calibrato. Handanovic non si fa beffare da Herteaux e Widmer, al 39' Lodi salva nei pressi della linea sul cross basso di Montoya. Nella ripresa, al 4', tiro di Lodi da fuori, Herteaux devia in rete ma e' in fuorigioco. Al 16' sponda di Icardi per Ljajic, che pero' colpisce male, al 24' Iturra fallisce il tap-in dopo un assist rasoterra di Widmer deviato da Handanovic. Al 31' Murillo se ne va in percussione ma Karzenis non si fa sorprendere. Al 38', ennesimo errore fatale dell'Udinese: Lodi mette involontariamente in moto Icardi, che insacca di forza la sua personale doppietta. Nel recupero, Handanovic dice no agli ultimi tentativi dei padroni di casa, che si arrendono per 4-0.
GENOA-BOLOGNA 0-1 - Il Bologna sa aspettare, il Genoa e' piu' istintivo e si distrugge da solo. A Marassi decide ancora Rossettini, alla sua seconda rete dopo quella segnata domenica scorsa al Napoli. Un gol che arriva nel 2' di recupero della ripresa, con il Genoa in dieci per l'espulsione di Perotti all'80' ma con la gara che ormai sembrava aver preso il verso di un pareggio. E in fin dei conti, per come si era messa, poteva andar bene sia a Donadoni che a Gasperini. Felsinei che cosi' volano in classifica, agganciando Lazio e Chievo in attesa delle partite della 16esima giornata. Una vittoria figlia della pazienza, con un Mirante super che alza la barricata davanti a Gakpe' e Pandev nel primo tempo prima che la sfida si addormentasse nella ripresa. Per tornare al successo Gasperini punta sulla coppia offensiva Gakpe'-Pandev, dall'altra parte Donadoni opta per un 4-3-3 con Rizzo e Munier a supporto dell'ex Mattia DestrO.
PALERMO-FROSINONE 4-1 - Il Palermo torna a vincere al "Barbera e fa suo l'importante scontro salvezza con il Frosinone. Finisce 4-1 ed e' il primo successo in panchina per Davide Ballardini (dopo un pareggio e due sconfitte, oltre alla brutta eliminazione in Coppa Italia con l'Alessandria) che allontana cosi' lo spettro di un ipotetico ritorno di Iachini. Sorrentino e compagni entrano in campo col piglio giusto e in 17' segnano due reti con Goldaniga e Vazquez e colpiscono due pali. Il Frosinone riesce a rimettersi in partita, con Sammarco, ma nella ripresa Trajkovski e Gilardino chiudono la sfida. Vittoria meritata e sospiro di sollievo in casa palermitana, ma i tifosi invitano ugualmente Zamparini a intervenire sul mercato. Sconfitta pesante per la squadra di Stellone che continua il suo precario bilancio esterno. Ballardini non cambia modulo affidandosi, ancora una volta, al 4-3-1-2 con i rientranti, reduci da squalifica, Struna, che presidia la fascia destra e Vazquez nel ruolo di trequartista; la sorpresa riguarda il duo d'attacco con Djurdjevic a far coppia con Trajkovski, mentre Gilardino resta in panchina. Stellone recupera Federico Dionisi, che si era fermato mercoledi' per un colpo alla caviglia; rientra Blanchard, che ha scontato la giornata di squalifica, mentre sono assenti Russo, Chibsah, Verde e Longo, out per infortunio.
RINVIATA SASSUOLO-TORINO - Sassuolo-Torino, valida per la 16a giornata e in programma alle 18, e' stata rinviata a causa della nebbia. Al momento non e' nota la data in cui sara' recuperato il match. L'arbitro Celi di Bari ha provato un paio di volte con i capitani Cannavaro e Glik a verificare le condizioni di vista all'interno del campo da gioco, fino alla decisione definitiva del rinvio.