(AGI) - Roma, 3 nov. - Zeman torna all'Olimpico e lospettacolo e i gol sono assicurati. A fare festa, pero',stavolta non e' il Cagliari ma la Lazio di Pioli. Una squadrain grado di dare spettacolo nel primo tempo e di infilare pertre volte la porta dei sardi. Solita difesa leggera di Zeman epartita vivace e aggressiva dei biancocelesti: dopo 45' tuttosembra finito con la Lazio in vantaggio per 3-0. Ma nel secondotempo scende in campo un altro Cagliari, quello che 'il profetadel 4-3-3' ha modellato sulle sue idee e che nel primo temponon era riuscito ad esprimersi. Un gol in avvio e uno a meta'secondo tempo, ritmi forsennati e grandi parate di Marchetti.La Lazio sembra sul punto di cadere, soprattutto perche' isardi, in 10 per l'espulsione di Ibarbo, corrono comeforsennati. Poi, al termine dell'enesimo conteropiede, a temposcaduto e' Ederson a segnare il gol del 4-2. Al termineapplausi per tutti per una festa di calcio.
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La cronaca. La Lazio parte subito con grande autorita' edopo appena 7 minuti passa in vantaggio grazie al suo capitano,Stefano Mauri, bravo a ribadire in rete un tiro di Bigliarimpallato su di un paio di difensori sardi. Reagisceimmediatamente il Cagliari con Sau, il quale approfitta di unerrore di Lulic ed entra in area lasciando sul posto Ciani, mapoi e' bravissimo Marchetti a parare la conclusione. La squadradi Zeman non si risparmia e cerca di sviluppare le sue trameoffensive, ma la Lazio non muta l'atteggiamento propositivo diinizio gara e la partita si sviluppa in modo molto spettacolaree con veloci rovesciamenti di fronte. A spezzaredefinitivamente l'equilibrio ci pensa il campione del mondoKlose, che nel giro di due minuti realizza la doppietta chechiude definitivamente la gara. Al 24' Mauri recupera palla suCrisetig e offre palla a Klose; apertura a destra per Candreva,il quale la mette sul secondo palo per Lulic che di testa offreun preciso assist per l'attaccante tedesco, il quale nonsbaglia. Due minuti piu' tardi arriva il raddoppio, sempresull'alle Lulic-Klose, ma con la deviazione di Ceppitelli chedi fatto spiazza Cragno.
Klose: siamo al terzo posto e vogliamo rimanerci
Gli uomini di Zeman provano a reagire,ma e' ancora la Lazio a sfiorare la rete con Mauri e Candrevaprima della fine del primo tempo. Nella ripresa il Cagliaririparte a 100 all'ora e dopo nemmeno tre minuti di giocoaccorcia le distanze: bel cross di Pisano, sponda di testa diIbarbo con la difesa laziale che non riesce a liberare,interviene Cossu che la mette al centro, dove c'e' losfortunato Braafheid, che di petto involontariamente la mettealle spalle di Marchetti. La Lazio potrebbe segnare la quartarete con Lulic, sugli sviluppi di una splendida azione diCandreva, ma il centrocampista laziale si incarta al momentodella conclusione. Potrebbe riaprire la partita anche ilCagliari, ma la conclusione di Ibarbo viene parata alla grandeda Marchetti. La spinta del Cagliari non si spegne neanche adun quarto d'ora dal termine dopo il cartellino rosso rimediatoda Ibarbo per un fallo di reazione in quanto al 34' l'appenaentrato Joao Pedro, su sponda di Benedetti, sigla la rete del 3a 2. Ma non e' ancora finita perche' in pieno recupero Edersonin contropiede, su assist di Candreva chiude la gara sul 4 a 2. .