La prima giornata di #Sanremo2017 (secondo Twitter)

È partito #Sanremo2017. Ed è partito anche su Twitter, da sempre il social che maggiormente si presta al commento, satirico e no, di eventi così grandi. La nuova edizione è stata aperta dagli auguri dei cantanti che, appena un anno fa, salivano sul palco dell’Ariston. Tra di loro anche Francesca Michielin, arrivata seconda. No, sugli occhiali c’è chi ha fatto di peggio: Ron.

Ecco la dimostrazione:

Ma la regina della serata, la più attesa da tutti, è stata certamente Maria De Filippi. E dai commenti, quasi unanimi, direi che è andata piuttosto bene. C’è qualcuno però che le ha ricordato come, certi privilegi, restino esclusivi.

La storia nella storia di #Sanremo2017 è sicuramente il rapporto tra Maria e le scale. Niente discesa? Valletta o non valletta? Lei, comunque, sembra a suo agio.

E Carlo Conti? Niente, sempre le solite battute per l’abbronzatura. Contestualizzati però all’interno dell’era #Trump

La serata però si è aperta con il meraviglioso omaggio di Tiziano Ferro a Luigi Tenco. In un bianco e nero pieno di luci. Sono passati 50 anni dalla morte del cantautore. A quasi tutti gli umani è piaciuto:

Ai gatti un po’ meno:

Poi sul palco sono saliti gli eroi di Rigopiano e i professionisti che hanno aiutato le popolazioni terremotate negli ultimi mesi. Twitter è stata così invasa dal motto della Croce Rossa.

Insieme alla facile ironia…

Raoul Bova, Maurizio Crozza, Paola Cortellesi e Antonio Albanese. Sono tanti i big che si sono alternati ai cantanti davanti ai microfoni. A mezzanotte, però, direttamente dagli anni ’90, è arrivato lui. E ha fatto una lezione di zumba indimenticabile:

Poi è arrivata Caterina Balivo a raffreddare gli animi con il commento, particolarmente inopportuno, nei confronti di Diletta Leotta.

E poi ci sono i testi, il cantautorato, le rime…

E una vincitrice, tra i cantanti. Nonostante l’età e il grande endorsment “social” per Comello e Bernabei. Ecco magari speriamo che la Fiorella nazionale non dia ascolto a queste proposte musicali.

Ah, sì. Qualcuno ha confuso i “Ron”. Forse per i capelli rossi.

Insomma, una prima serata scoppiettante. Ma con un grande assente. Lui.