Giannini, 'Italia potenza scientifico-tecnologica'

Shanghai - Non solo arte e cultura, l'Italia e' anche una "potenza scientifica e tecnologica" e la presenza del Paese come ospite d'onore alla Fiera internazionale della tecnologia di Shanghai ne e' la dimostrazione. In un'intervista all'Agi, a margine dell'inaugurazione del padiglione italiano, il ministro dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca, Stefania Giannini, ha sottolineato come si stia tracciando una "nuova via della Seta, ma piu' in generale un processo di internazionalizzazione che ci vede, come meritiamo, protagonisti in questi settori nel mondo". La fiera di Shanghai e' "una delle occasioni migliori per dimostrare come il nostro sistema Paese, formato dai tre pilastri - le universita', gli enti di ricerca e le aziende che sviluppano prodotti ad altissima tecnologia - generi innovazione assieme alle istituzioni, in questo caso il ministero dell'Universita' e della ricerca, dell'Ambiente, degli Esteri, gli sportelli diplomatici del consolato di Shanghai e dell'ambasciata di Pechino", ha sottolineato il ministro, intervenuta all'apertura della fiera, assieme al collega cinese della Ricerca e al sindaco di Shanghai.

Giannini ha sottolineato l'importanza del capitale umano, di puntare sui giovani e sugli scambi culturali, di esperienze, cui possano partecipare dottorandi, innovatori, startupper. Uno "sviluppo di relazioni che si intersecano, in cui non c'e' piu' distinzione tra settore universitario e imprenditoriale", ha spiegato, sottolineando come i rapporti tra universita' italiane e cinesi siano sempre piu' stretti e auspicando che possa esserci l'opportunita' di concorrere insieme per i bandi europei 2020, con progetti sulle "Smart Cities and Communities", settore su cui si sono concentrate le aziende italiane e gli enti di ricerca presenti alla fiera. Infine, Giannini ha ricordato il progetto di Human Technopole per trasformare la zona di Milano che ha ospitato l'Expo in un centro di ricerca mondiale: "All'inaugurazione ho invitato il sindaco di Shanghai", ha annunciato il ministro che ha avuto un faccia a faccia con il primo cittadino della metropoli cinese, tra i membri piu' influenti dell'establishment. (AGI)