Los Angeles - Le donne che partoriscono dopo i 40 anni d'eta' hanno il 70 per cento di probabilita' in piu' di morire a causa di malattie cardiovascolari, come infarto o ictus, rispetto alle donne che hanno dato alla luce un figlio in eta' piu' giovane. Almeno questo e' quanto emerso da uno studio dell'Universita' del Minnesota (Usa), presentato all'American Stroke Association Meeting in Los Angeles. Lo studio e' stato condotto su 72.221 donne e ha dimostrato che le conseguenze di ritardare la maternita' potrebbero durare per anni. Le donne facevano parte dello US Women's Health Initiative Study e sono state monitorate per 12 anni. I ricercatori hanno cosi' confrontato la salute del 5 per cento delle donne che aveva partorito dopo i 40 anni d'eta' con le donne che invece lo hanno fatto quando erano piu' giovani.
Dai risultati e' emerso che le mamme che hanno partorito dopo i 40 anni avevano il 70 per cento di probabilita' di morire a causa di una malattia cardiovascolare. Non solo. Queste donne hanno anche il doppio delle probabilita' di avere un ictus emorragico e un quinto di probabilita' in piu' di subire un attacco cardiaco. Il rischio di un ictus ischemico, un tipo di ictus causato da un coagulo di sangue, e' risultato piu' alto del 60 per cento. "Sapevamo gia' che le donne anziane hanno piu' probabilita' rispetto alle donne piu' giovani di avere problemi di salute durante la gravidanza", ha detto Adnan Qureshi, che ha coordinato lo studio. "Ora sappiamo che le conseguenze di una gravidanza tardiva possono durare anni dopo", ha aggiunto. I ricercatori sono convinti che la maggior parte del rischio dipende dal fatto che le donne piu' anziane hanno maggiori probabilita' di avere la pressione alta, il diabete o il colesterolo alto durante la gravidanza. E questo aumenterebbe i rischi. "Le donne con una gravidanza tardiva devono essere consapevoli dei rischi e adottare misure per migliorare la loro salute cardiovascolare", ha concluso Qureshi. (AGI) .