(Centro tutela consumatori Utenti) - A volte, il pompelmo viene chiamato “grapefruit”, ma in realtà non si tratta dello stesso frutto. Il pompelmo è una specie separata, mentre la grapefruit è un incrocio spontaneo tra pompelmo e arancia.
Il pompelmo è originario del sud-est asiatico tropicale. La sua forma va dal rotondo fino alla forma a pera, è verde-giallo, raggiunge un peso fino a 2 kg ed un diametro fino a 30 cm. Pompelmi veri non sono facili da trovare nei nostri negozi.
La grapefruit è stata scoperta agli inizi del 18° secolo sull'isola di Barbados. Oggi viene coltivata nelle regioni tropicali, subtropicali e nelle zone mediterranee in tutto il mondo. Il suo nome (" frutto d'uva") ci indica che i frutti sull'albero crescono in densi grappoli. Le grapefruit sono più leggere e più piccole rispetto ai pompelmi. La pelle è liscia e di colore giallo chiaro fino a rosso/giallo.
Entrambi i frutti sono ricchi di vitamina C e hanno un sapore agro con una nota amara. Il sapore amaro deriva dalla sostanza vegetale naringina, quale ha un effetto antiossidante. Per magiare la grapefruit generalmente viene dimezzata e mangiata con il cucchiaio, eventualmente con l'aggiunta di zucchero. I frutti di colore rosa sono meno agri e più dolci di quelli gialli.
Le sostanze amare della grapefruit possono influenzare l'effetto di farmaci. Persone che assumono farmaci faranno bene a tenere conto di questo fatto.