BANKITALIA SAPEVA DAL 2013, RISCHI PER INVESTITORI IGNORATI. SOSPENDERE VERTICI DEI DUE ENTI
Un successo la manifestazione di oggi davanti Bankitalia cui ha aderito il Codacons, portando migliaia di cittadini a protestare davanti Palazzo Koch per il furto commesso ai danni dei risparmiatori.
Oggi abbiamo fatto sentire la nostra voce in piazza, ma non ci fermeremo qui - avvisa il Codacons - Oggi stesso abbiamo inviato una nuova denuncia alla Procura di Roma contro Banca d'Italia e Consob, richiamando una nostra segnalazione del 2013 in cui si chiedeva ai due organi di vigilanza di intervenire a tutela dei risparmiatori, evidenziando i rischi connessi allo stato di difficoltà di alcuni istituti di credito che continuavano a piazzare titoli ai piccoli investitori. Da Bankitalia e Consob, tuttavia, non è mai giunto alcun riscontro a tali denunce, e proprio sul mancato intervento dei due organi dovrà ora pronunciarsi la magistratura. Chiederemo inoltre di sospendere i vertici di Bankitalia e Consob in relazione all'assenza di interventi a tutela dei risparmiatori, pur essendo stati informati della grave situazione di rischio.
Intanto uno spiacevole incidente si è registrato nel corso del sit in odierno, quando i manifestanti Codacons sono stati verbalmente e fisicamente aggrediti da esponenti di Federconsumatori, che hanno tentato di impedire a liberi cittadini di manifestare come loro diritto. L'associazione ha deciso di pubblicare sul sito www.codacons.it i video che testimoniano l'aggressione ad opera di Rosario Trefiletti e di altri soggetti riconducibili a Federconsumatori.
22 dicembre 2015
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