Roma, salario accessorio, Codacons denuncia: soldi sottratti a collettivita'
ASSOCIAZIONE CHIEDE A CAMPIDOGLIO E MEF SOLUZIONE URGENTE. IN CASO DI DECURTAZIONI, RIVALSA SU CHI HA FIRMATO DELIBERA E SU CHI NON HA CORRETTO ERRORE
Una soluzione urgente per risolvere in modo definitivo la questione dei salari accessori per i dipendenti del Comune di Roma, che ha prodotto un buco di bilancio pari a 350 milioni di euro. La chiede oggi il Codacons, rivolgendo un appello al Campidoglio e al Ministero dell'economia.
"Si tratta dell'ennesimo spreco all'italiana di soldi della collettivita', che potrebbe pesare due volte sulle tasche dei cittadini - spiega il Presidente Carlo Rienzi - Per recuperare tali somme, infatti, l'amministrazione potrebbe optare per un incremento delle tasse locali. Una misura inaccettabile che verrebbe immediatamente impugnata al Tar dal Codacons".
"Se invece di decidesse per la decurtazione dei salari accessori, allora il Codacons assistera' legalmente i dipendenti ingiustamente danneggiati sul fronte di un diritto acquisito, e chiedera' alla Corte dei Conti di rivalersi sugli amministratori che emanarono la delibera sui salari accessori e su quelli attuali che non hanno corretto l'errore" - conclude Rienzi.
19 giugno 2015