(AGI) - Norcia (Perugia), 18 mag. - I carabinieri hanno sequestrato il Coc (Centro operativo comunale) di Norcia. La struttura, individuata come base operativa strategica della Protezione civile e delle autorita' dopo il sisma del 24 agosto, aveva riportato un cedimento strutturale a seguito della scossa del 30 ottobre 2016. La procura della Repubblica di Spoleto ha iscritto nel registro degli indagati undici persone, tra cui l'ex sindaco Giampietro Angelini, progettisti, tecnici, costruttori che all'epoca hanno partecipato alla realizzazione della struttura, inaugurata nel 2000 per il Giubileo. L'ipotesi di reato formulata dalla magistratura e' "crollo di costruzioni o altri disastri dolosi", ma la Procura ha spiegato che si tratta di un atto dovuto, indispensabile per effettuare accertamenti tecnici sullo stabile. "Eravamo a conoscenza dell'indagine, ma l'attuale giunta e' completamente estranea ai fatti. Dopo la scossa del 24 agosto avevamo deciso di ospitare Protezione civile e autorita' in quella struttura, ma voglio precisare che non era un edificio strategico. Abbiamo deciso di trasferire le attivita' li' perche' eravamo in piena emergenza", ha dichiarato l'assessore alla Comunicazione istituzionale Giuseppina Perla.(AGI)
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