(AGI) - Siena, 20 lug. - Un istituto che si occupera' di salute globale, in particolare di sviluppo dei vaccini, tema oggi oggetto di forte dibattito nel nostro paese e di farmaci per controllare le malattie infettive. L'inaugurazione questa mattina all'Universita' di Siena, citta' dove i temi della prevenzione delle malattie e' da decenni ai primi posti nelle attivita' di ricerca nelle aziende del territorio. Il progetto come ha detto il professor Emanuele Montomoli, uno dei promotori dell'istituto "ha lo scopo realizzare un centro di eccellenza che possa formare studenti e ricercatori provenienti dai paesi in via di sviluppo interessati ad operare nella sanita' pubblica". L'universita' di Siena per dare concretezza a questo progetto punta , "per lavorare in sinergia su temi importanti e trovare finanziamenti " come ha detto il rettore Francesco Frati , anche a collaborazioni importanti all'estero. Come quella con la Bill&Melinda Gates Foundation, che ha al suo interno una divisione la Global Healt" il cui presidente , Trevor Mundel era presente questa mattina. Nella fondazione statunitense il 60% dei finanziamenti e' destinato alla ricerca sui vaccini. "E' importante - ha spiegato Mundel - che gli scienziati facciano informazione su cosa stanno facendo nel loro lavoro di ricerca sulla vaccinazione. Il vaccino e' uno degli interventi piu' magici: con una puntura si salva una vita" . Stamattina e' stata lanciato ufficialmente anche il Master in "Public Healt " che si terra' in collaborazione con la coreana Incheon national university, presente il rettore Dong Su Cho. Le lezioni inizieranno nei prossimi mesi e prevedono scambi di studenti dei due paesi e anche la presenza di studenti del terzo mondo. "Tutte queste iniziative - ha puntualizzato Frati - vanno nella direzione dell'internazionalizzazione dell'ateneo senese, tema su cui ci stiamo impegnando molto". (AGI)
Si1/Mav
Condividi