(AGI) - Palermo, 30 giu. - A Palermo oggi la delegazione irachena che domani partecipera' al convegno internazionale "Il ruolo strategico delle donne nella ricostruzione economica e sociale delle citta". A guidarla il presidente del Consiglio della provincia irachena di Ninawa Bashar Hameed Mahmood Ahmed. Hanno partecipato all'incontro, tra gli altri, il presidente di Mediter Victor Matteucci ed il presidente della Consulta delle Culture Adham Darwasha. Il sindaco Leoluca Orlando, nel porgere il saluto della citta', ha voluto sottolineare che "qui, oggi, voi siete a casa vostra, poiche' Palermo non e' una citta' europea, ma una citta' mediorientale in Europa. Palermo, come l'Iraq - ha aggiunto - non e' un dipinto ma un mosaico ed il nostro dovere e' fare in modo che le tessere di questo mosaico possano vivere in pace tutte insieme, nel rispetto di tutti e di ciascuno. Noi siamo contro coloro i quali non accettano il diverso". Il presidente della Provincia di Ninawa ha sottolineato come Palermo sia la prima citta' europea, seguita da Bruxelles, ad avere allacciato una relazione formale con le autorita' irachene in esilio e che questo "costituisce motivo di grande speranza nonostante la difficilissima situazione che stiamo vivendo in questi mesi". Orlando ha poi voluto esprimere la propria vicinanza e solidarieta' al popolo iracheno: "Comprendiamo i vostri problemi e la minaccia incombente dell'Isis. Soltanto i nemici di Dio uccidono in nome di Dio. Anche noi, purtroppo, abbiamo l'Isis in casa, che in Sicilia si chiama mafia". (AGI)
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