(AGI) - Palermo, 28 giu. - "Una scelta di civilta' e di rispetto dell'identita' di Pantelleria; una risposta che afferma la sovranita' dello Stato ed il valore supremo della natura, del paesaggio e dell'agricoltura dell'isola". Cosi' Antonio Rallo dell'azienda Donnafugata, ha commentato l'istituzione del Parco nazionale. Dopo i drammatici roghi di questo mese, l'iter per l'istituzione del Parco voluto dall'amministrazione comunale e da un consistente movimento d'opinione, ha trovato il via libera della Regione siciliana e infine quello del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti. Pantelleria diventa cosi' Parco nazionale, con le stesse opportunita' di tutela di altri parchi dove e' praticata la viticoltura eroica come quello delle Cinque Terre, in Liguria. "Finalmente la Sicilia - aggiunge Jose' Rallo di Donnafugata - con il suo immenso patrimonio naturalistico, ha il suo primo Parco Nazionale e per Pantelleria e' una svolta. Grazie all'istituzione del Parco, sara' piu' facile proteggere e rigenerare il patrimonio boschivo, recuperare ed incentivare la viticultura con la pratica agricola dell'alberello pantesco oggi patrimonio Unesco; e a giovarsene, sara' anche il turismo in generale". (AGI)
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