(AGI) - Palermo, 11 set. - La Procura di Palermo ha chiesto ilgiudizio immediato per gli scafisti accusati di omicidioplurimo aggravato dall'odio religioso e favoreggiamentodell'immigrazione clandestina. Gli indagati - 15, di cui unominorenne - sono stati arrestati ad aprile scorso dalla SquadraMobile di Palermo. Sono tutti musulmani, provenienti da Mali,Senegal, Guinea Bissau e Costa d'Avorio e avrebbero gettato inmare 9 ghanesi e 3 nigeriani di religione cristiana. Su quelbarcone - secondo la ricostruzione dei magistrati e condivisadal gip al momento della convalida dell'arresto - il gruppo dimusulmani, almeno 95, era il piu' numeroso e avrebbe innescatola rissa con i cristiani. "Non potete stare su questa barca"avrebbero detto, gettandoli in acqua. La lite sarebbe statainterrotta dall'arrivo dei soccorsi e i testimoni, giunti aPalermo a bordo della nave "Ellensborg" hanno successivamentericostruito quelle fasi drammatiche. L'indagine e' condotta daipm Cescon, Ingloglia e Cammilleri e coordinata dal procuratoreaggiunto Maurizio Scalia che guida il gruppo di magistratidella Procura di Palermo specializzato nei reati sul trafficodi esseri umani. (AGI).