(AGI) - Sassari, 30 lug. - Avra' sede a Foresta Burgos il futuro Centro di conservazione e valorizzazione delle risorse genetiche animali, cui lavorano le agenzie della Regione Agris e Forestas, da inserire nel contesto del Parco tecnologico della Montagna mediterranea proposto dall'ex Ente Foreste. Finanziato con una misura specifica del Programma di sviluppo rurale 2007-2013, il nuovo polo dovrebbe diventare "un punto di riferimento anche a livello nazionale per l'utilizzo della biotecnolgoia in campo zootecnico", come spiegato dall'assessore dell'Agricoltura Elisabetta Falchi ieri durante il convegno "Biodiversita', ambiente e ricerche nel compendio di Foresta Burgos: quali ricadute per il territorio?", organizzato da Forestas e Agris nel centro servizi Conzas. "Attraverso allevamenti-nucleo delle principali razze locali di animali da allevamento si puntera' alla valorizzazione delle razze locali a elevato valore genetico".
Il Centro, secondo l'assessore, "avrebbe positive ricadute sia sul territorio, grazie all'arrivo di studiosi e ricercatori internazionali, sia per le aziende zootecniche, che potrebbero trovare nuovi spazi grazie all'allevamento di animali di eccellente qualita'". (AGI)
Rob