(AGI) - Cagliari, 7 ago. - E' stato ritenuto invalido al 100%,con tanto di indennita' di accompagnamento, per le lesioniriportate in una rapina al portavalori ma cio' non gli haimpedito, il 7 luglio scorso, di rendersi protagonista di unadisperata fuga per le vie di Orroli e di Nurri, col tentativodi investire con l'auto un maresciallo dei carabinieri, per poiraggiungere la propria abitazione a Escalaplano (Cagliari) efar perdere le tracce passando sui tetti. Angelo Demontis, 42anni, e' stato arrestato dai carabinieri della compagnia diIerzu che si sono presentati a casa sua con il pretesto dellanotifica di un atto. Lo stratagemma e' stato utilizzato perche'l'uomo, ritenuto estremamente pericoloso, nonostante fossestato ormai individuato non si sarebbe arreso facilmente alleforze dell'ordine. Demontis e' ritenuto uno dei componentidella banda di Luca Arzu, l'ex latitante di Arzana (Nuoro)protagonista di diverse rapine e assalti a portavalori inSardegna e nella penisola. Rimase gravemente ferito nellatentata rapina al portavalori della Vigilanza Sardegna avvenutail primo dicembre del 2011 lungo la Nuoro-Siniscola, nei pressidi Monte Pitzinnu e per questo venne abbandonato dai complicial bordo della strada. In seguito ottenne, per le feriteriportate, l'invalidita' e l'indennita' di accompagnamento.Sulla concessione di questi benefici sono in corso indaginidell'autorita' giudiziaria anche in considerazione che, il 7luglio scorso, Demontis guido' con estrema abilita', tanto dasfuggire alla cattura dopo essere fuggito a un posto di blocco,e, dopo, fece perdere le sue tracce arrampicandosi per i tettidel paese. (AGI)Sol