(AGI) - Torino, 27 ott. - Anche il presidente del Consiglio regionale del Piemonte Mauro Laus si unisce alla petizione "The President of the International Paralympic Committee: Changes in rules to include athletes with Down Syndrome in Tokyo's Paralympics in 2020", che invita ad inserire gli atleti con Sindrome di Down alle prossime Paralimpiadi del 2020. "Ad oggi, - commenta il presidente Laus - non e' consentito agli atleti con disabilita' cognitive partecipare ai giochi Paralimpici, le uniche occasioni per competere a livello agonistico sono gli Special Olimpics o i Trisome Games, una prima mondiale ospitata dalla citta' di Firenze lo scorso luglio".
"Diversi comitati internazionali - ricorda il presidente del Consiglio regionale del Piemonte - stanno lottando da tempo per rendere l'inserimento di atleti con sindrome di Down una categoria vera e propria, con le sue regole, nei Giochi Paralimpici, ma questa richiesta non e' ancora diventata una realta'. E' dunque necessario, attraverso questa petizione che sara' sottoposta al Comitato Internazionale Paralimpico, mobilitare l'intero mondo sportivo affinche' possano essere riviste in tempi brevi le regole e ampliato il bacino delle disabilita' ammesse alle gare paralimpiche". "E' mia intenzione, - annuncia Laus - presentare quindi un odg per coinvolgere, nella sottoscrizione della mozione, anche Chiamparino in qualita' di presidente della Regione e in rappresentanza di tutta l'assemblea, in modo da rendere Giunta e Consiglio parte attiva nella promozione della causa a tutti i livelli istituzionali. I giochi Paralimpici rappresentano il piu' grande evento simbolo per la promozione dei diritti, e dunque, in quanto Presidente del Comitato regionale per i diritti umani, intendo fare tutto il possibile per dar voce a tale richiesta di pari dignita' sportiva".(AGI)
Chc