Torino - Una bambina di 9 anni è rimasta ferita in seguito al crollo di un controsoffitto della scuola elementare Rodari di Nichelino, alle porte di Torino. La piccola, colpita dai calcinacci, ha riportato un taglio alla testa ed è stata trasportata all'ospedale all'Ospedale "Regina Margherita"di Torino. Dai primi accertamenti non è in gravi condizioni. Solo tanta paura per altri tre bambini che erano vicini alla ragazzina e sono stati appena sfiorati dai calcinacci e medicati sul posto.
L'aula è stata sequestrata. I lavori di collaudo alla scuola erano stati effettuati prima dell'estate. La Procura di Torino indaga sull'accaduto.
"Un fatto grave sul quale indagheremo e faremo assoluta chiarezza", ha commentato il sindaco di Nichelino Giampiero Tolardo. Il primo cittadino e il suo vice Filippo D'Aveni, accorsi nell'istituto non appena venuti a conoscenza dell'accaduto, hanno accompagnato la bimba ferita in ospedale. "La piccola - ha raccontato Tolardo, che è anche medico - ha subito alcune escoriazioni e un taglio, prontamente suturato, sulla testa. Fortunatamente, non corre alcun pericolo e abbiamo chiacchierato in ospedale. Ma rimane comunque un fatto grave e sul quale indagheremo e faremo assoluta chiarezza".
"Solo questa estate - ha confermato il sindaco - la 'Rodari' era stata sottoposta a verifiche di sicurezza per i soffitti da parte di una ditta specializzata esterna. La relazione tecnica consegnata dalla ditta aveva dato esiti negativi. In pratica, non venivano segnalati pericoli o eventuali criticità che mettessero in discussione l'agibilità delle aule. Altrimenti non avremmo consentito l'accesso ai bambini all'inizio dell'anno scolastico". Gli uffici comunali hanno messo a disposizione degli inquirenti tutta la documentazione. (AGI)