(AGI) - Torino, 8 lug. - "Una nuova legge regionale sulle Politiche Giovanili per superare gli elementi di debolezza e creare un nuovo protagonismo giovanile in Piemonte". E' quanto ha proposto Monica Cerutti, assessora regionale alle Politiche Giovanili della Regione Piemonte, durante il dibattito che oggi si e' svolto presso l'assessorato e al quale hanno partecipato operatori del settore, associazioni, amministrazioni provinciali e comunali.
"La Regione Piemonte prosegue nell'esperienza dei Piani Locali Giovani, - ha spiegato - sta lavorando al nuovo sito internet dell'Informagiovani e a un percorso partecipato che dovra' portare alla stesura di una nuova legge regionale, usando la metodologia del dialogo strutturato. Sono gia' stati avviati i laboratori territoriali di confronto con i ragazzi e le ragazze piemontesi e oggi abbiamo voluto fare un punto intermedio sul nostro lavoro". Secondo i dati di Ires Piemonte riguardanti i
giovani tra i 15 e i 29 anni residenti nella regione,
rispetto alla prima meta' degli anni '90 si e' verificata una diminuzione: all'epoca, infatti, i ragazzi e le ragazze piemontesi erano 825.340, oggi sono 597.000 e rappresentano il 13,6% della popolazione. Un dato che in qualche modo viene arginato grazie al contributo della popolazione straniera che rappresenta il 15% di quella fascia di popolazione: i giovani stranieri presenti nella regione sono 89.069.(AGI)
Chc