(AGI) - Milano, 8 ott. - La notizia di una signora di 87 anni violentata da un rumeno di 32, suo vicino di casa, provoca l'immediata reazione dell'assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione della Regione Lombardia, Simona Bordonali (Lega). Che chiede che venga introdotta in Italia "la castrazione chimica per gli stupratori e per i pedofili, che esiste gia' in diversi Paesi civili in tutto il mondo. Stupri e atti di pedofilia sono crimini insopportabili. Chi li commette deve essere messo nelle condizioni di non poterlo piu' fare". Il fatto, avvenuto a Castelcovati (Bs) risale al 1* ottobre, ma si e' appreso solo ieri sera, anche perche' l'anziana signora non aveva sporto denuncia, intimorita per le minacce dell'uomo se avesse raccontato l'accaduto. I carabinieri ne sono venuti a conoscenza attraverso un'amica della signora che aveva raccolto le sue confidenze. Stando a quanto si apprende dalla Compagnia dei carabinieri di Chiari, che hanno poi eseguito l'arresto, il rumeno si e' introdotto nell'appartamento dell'anziana di notte e minacciandola con un coltello l'ha costretta a un rapporto sessuale. Dopo si e' dileguato, facendo perdere le proprie tracce. I carabinieri lo hanno individuato a casa di uno zio in provincia di Bergamo. Per lui l'accusa e' di violenza sessuale aggravata. Al momento dell'arresto l'uomo non ha opposto resistenza e, fino ad adesso non ha confermato o smentito i fatti, avvalendosi della facolta' di non rispondere. (AGI)
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