AGI - I fari dei giornali di oggi sono sempre puntati sul viaggio del premier Mario Draghi negli Stati Uniti.
"Draghi: Putin non è invincibile". "Ma tutti – aggiunge il quotidiano di via Solferino riportando le parole del presidente del Consiglio nella conferenza stampa che ha tenuto all’ambasciata italiana a Washington - cerchino la pace, Russia e Stati Uniti si parlino. Tetto al prezzo del gas".
"La via diplomatica". "Draghi cerca l'appoggio di Biden sulla linea europea: negoziare la tregua con Mosca". Repubblica si concentra anche sulle fibrillazioni in politica interna. Con la posizione M5s sulla guerra in Ucraina che divide l'ex fronte rosso-giallo. "Conte non desiste: il voto in Aula è doveroso". Al presidente pentastellato replica il sindaco di Firenze Nardella che in un'intervista rimarca: "Basta veti o niente alleanze con il Pd".
"Draghi agli Usa: un tavolo per la pace”. "La Russia non è più Golia, lavoriamo al cessate il cuoco". Carlo Cottarelli evoca le urne: "Coalizione fragile, meglio andare al voto anticipato". Il Sole 24 ore riporta in prima pagina la notizia dell'attacco di hacker russi ai siti italiani di Senato e Difesa.
"Draghi: Putin non è imbattibile". "La pace non può essere imposta all'Ucraina, ma si torni a trattare".
"Draghi: cercare la pace voluta dall'Ucraina, non imposta da altri".
"Per una pace non imposta. Draghi da Biden: solo l'Ucraina può decidere come arrivare alla fine della guerra".
"Draghi a mani vuole. Gli Usa: sempre più armi". Il quotidiano parla di missione incompiuta del premier, anche perché nel comunicato congiunto è sparita la parola "negoziato". Il giornale ritorna sul tema delle regole sulle presenze di commentatori in tv, con il lavoro portato avanti dalla Commissione vigilanza Rai: "Talk senza dibattiti e bavaglio ai social". Libero da conto dell'avvio della campagna referendaria sulla giustizia: "Sul referendum troppi silenzi: serve la scossa".
"Draghi rilancia i negoziati: aI tavolo Russia, Usa e Ucraina".
"Draghi: non decide l'America".