AGI - L'incontro fra il premier Draghi e il presidente del M5s Conte per discutere sull'aumento delle spese militari. Ma anche il voto con cui l''avvocato del popolo' è stato rieletto al vertice del Movimento.
Sono queste le notizie principali sulle pagine di politica dei quotidiani italiani in edicola oggi.
Spese militari, resta la distanza. Oggi il premier vede Conte. Il retroscena: da Parigi e Roma spinta per un Recovery sul budget della difesa. Guerini: in gioco la nostra sovranità.
E un pezzo di Pil. Intervista al sottosegretario agli Affari europei, Amendola: "Per proteggere la Ue servono più risorse. Nessuno si tiri indietro, ci sono degli accordi". Voto per la leadership, il capo M5s fa il pieno. Ma l'affluenza cala. Pronto un nuovo ricorso.
Mediazione sul dl Ucraina, si spera nel confronto Draghi-Conte. Nessun accordo nel vertice di maggioranza di ieri sera. Per evitare il voto di fiducia, il governo potrebbe anche accogliere l'Odg di Fratelli d'Italia sull'aumento al 2% del Pil per le spese militari. Petrocelli diserta la riunione. M5s: l'ex premier capo con il 94%, torna la tensione con Di Maio. Il monito di Letta all'alleato.
Candidati nelle città, Meloni al centrodestra: "Ora voglio chiarezza". Conte, la fase 2: l'ex premier confermato alla guida del M5s con 55 mila voti online, ad agosto erano 62 mila. Riforma della giustizia, maggioranza divisa. Lega e Italia viva chiedono nuove modifiche.
Armi, il M5s non cede e il governo dice sì a FdI. Conte vince e "raddoppia". Adesso vuole rifare tutto.
Conte torna leader dei 5s. Niente accordo sulle armi: governo verso la fiducia. Il segnale di Draghi al Sud: oggi la firma del Salva-Napoli. E va in visita al rione Sanità.
Adesso Conte fa il pacifista ma aumentò la spesa militare. Più soldi alla Difesa quando era premier. Giuseppi, plebiscito del web: leader dei 5s col 94% dei voti. In arrivo i ricorsi per fermarlo.
Intervista a Emma Bonino, "Biden ha sbagliato frase ma non giustifichiamo Putin".
Armi italiane a Kiev, tensione tra i generali. La protesta dei vertici dell'Esercito: l'arsenale nazionale e' all'osso. Se ne spediamo una parte in Ucraina alla nostra difesa cosa rimane?
La cura del governo non fa più effetto, torna a salire la febbre della benzina. L'inversione di tendenza dovuta al taglio delle accise dura poco. Il ministero dello Sviluppo minimizza.