Chi ha ancora la tessera del Pd, 10 anni dopo la sua fondazione?
Quasi metà dei 'padri fondatori' ha lasciato il partito. La maggior parte in polemica con Renzi
Barbara Tedaldi
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La scorsa settimana l'uscita di Pietro Grasso dal Pd ha fatto discutere, e tremare, molti nel Pd. Mercoledì è stata la volta di un altro big del partito, Antonio Bassolino. Una doppia fuga a pochi giorni dal festeggiamento dei dieci anni di vita dei democratici, ora guidati da Matteo Renzi.
In principio, il 14 ottobre 2007, il comitato promotore del Pd era composto da 45 personalità. Ecco, dieci anni dopo, chi è rimasto e chi se ne è andato.
Sono ancora nel Pd:
- Walter Veltroni
- Paolo Gentiloni
- Dario Franceschini
- Beppe Fioroni
- Rosy Bindi
- Anna Finocchiaro
- Rosa Russo Iervolino
- Marina Magistrelli
- Linda Lanzillotta
- Barbara Pollastrini
- Enrico Morando
- Lella Massari
- Piero Fassino
- Marina Sereni
- Arturo Parisi
- Renato Soru
- Patrizia Toia
- Vittoria Franco
- Donata Gottardi.
Hanno lasciato il Pd o non hanno comunque rinnovato la tessera:
- Romano Prodi
- Pierluigi Bersani
- Massimo D'Alema
- Sergio Cofferati
- Francesco Rutelli
- Lamberto Dini
- Marco Follini
- Enrico Letta
- Mario Barbi
- Paola Capogrossi
- Gad Lerner
- Letizia Da Torre
- Vasco Errani
- Maurizio Migliavacca
- Leonardo Domenici
- Ottaviano Del Turco
- Antonio Bassolino
- Agazio Loiero
- Vilma Mazzocco
- Carlo Petrin
- Luciana Sbarbati.
Oltre a questi bisogna contare Giuliano Amato e Renato Soru, che ricoprendo cariche istituzionali o di garanzia non si possono essere contati nelle fila di un partito e tre fondatori che nel frattempo sono scomparsi: Angelo Rovati, Tullia Zevi, Marcello De Cecco.
Insomma, con l'uscita di Bassolino, conti alla mano, i fondatori che hanno lasciato il partito hanno superato quelli che sono rimasti: 19 di loro hanno ancora la tessera, mentre 21 non l'hanno rinnovata o non l'hanno mai nemmeno presa.
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