(AGI) - Roma, 8 feb. - "Piu' che una diaspora e' un trasloco.Oggi siamo in presenza di otto persone che vanno via e vannovia solo con le loro cariche e senza ringraziare gli iscrittiche sono qua e che hanno loro permesso di fare le brillanticarriere che stanno facendo". Cosi' Enrico Zanetti, candidatoalla segreteria nazionale di Scelta Civica e sottosegretarioall'Economia, in occasione del primo congresso nazionale delpartito che si sta svolgendo a Roma. "I coordinatori rimangono qui, cosi' come gli iscritti. Gliotto che vanno via non hanno portato con se' nessun iscritto",sottolinea l'esponente di Scelta civica. Quanto ai rapporti colPd, Zanetti e' netto: "Ci vorra' un chiarimento col Pd. Hannotenuto un comportamento troppo free, troppo disinvolto. Ci puo'stare che il segretario de Pd lanci un invito a dialogare manon un appello quasi nominativo a spostarsi. Questo non e'stato un bel vedere. Rispetto all'azione di governo pensiamo diandare avanti, il giudizio sul Governo rimane positivo". (AGI).