(AGI) - Roma, 27 gen. - Dura contestazione dei militantiCinqueStelle contro Walter Rizzetto, deputato fuoriuscito dal gruppo.Non appena Rizzetto e' comparso sulla soglia della sedenazionale del Pd, dove sono in corso le consultazioni deipartiti per l'elezione del Presidente della Repubblica, icontestatori hanno cominciato a gridare "traditore" e"vergogna" al deputato che si e' trovato costretto a tornaresui suoi passi. I militanti grillini, pero', non si sono datoper vinti e hanno ingaggiato un inseguimento terminato solo neipressi del Parlamento. Mentre sono in corso le votazioni sugliemendamenti all'articolo 30 del ddl, Emiliano Minnucci (Pd)chiede la parola per condannare l'aggressione subita dall'exgrillino Rizzetto davanti al Nazareno, dove si era recato perle consultazioni con Renzi sul candidato al Quirinale. "Quandoa un parlamentare, anche solo a un parlamentare, depositariodella volonta' popolare, viene vietato di poter proseguire ilproprio percorso politico con une vera e propria aggressione,e' compito di tutta l'Aula fare una riflessione seria echiedere al mandante morale di fare mea culpa. Mi aspettereiche qualcuno dal Movimento 5 stelle chiedesse scusa e sivergognasse". Seguono applausi dai banchi del Pd, ma i grillinirestano in silenzio, nessuno prende la parola per replicare.Interviene, invece, ma via facebook Giuseppe D'Ambrosio,deputato 5 stelle, che scrive: "Un abbraccio agli attivisti chehanno 'rimbalzato' i nostri fuoriusciti che si accingevano adandare a parlare con Renzi al Nazareno. Noi non parliamo nellesegrete stanze! Voglio tranquillizzare gli attivisti ed icittadini iscritti al portale. Presto ci sara' la consultazioneonline per il Presidente della Repubblica. Il nostroriferimento non sono i partiti ma i cittadini. Un abbraccio atutti". (AGI) Ser.