Roma - Gli appassionati di House of Cards dovranno attendere fino a marzo per scoprire i nuovi assetti di potere nella Casa Bianca di Frank Underwood. Intrecciando finzione e realtà, ecco invece i nomi più influenti dell'amministrazione di Donald Trump, accostati ai protagonisti della serie tv. In questo articolo non troverete i volti del segretario di Stato, o del capo del Pentagono - qui la squadra quasi al completo - ma i profili di chi lavorerà dietro le quinte, di coloro che saranno al fianco del Presidente. Gli uomini e le donne più potenti nella Casa Bianca di 'The Donald'. Un'avvertenza: l'accostamento tra i personaggi di House of Cards e di 'House of Trump' serve solo a comprendere il grado di potere nelle mani delle persone che ricoprono questi ruoli. Non si può di certo immaginare che la condotta dello staff del Presidente possa avvicinarsi alle storie raccontate nella fiction.
Rience Preibus, capo di gabinetto di Trump (Doug Stamper)
Il chief of staff (capo di gabinetto) è la posizione apicale alla Casa Bianca, è il braccio destro del presidente. Il capo di gabinetto ha un ruolo operativo, è l'uomo (o la donna) sempre in contatto con il presidente, è incaricato di mettere in pratica le decisioni e di rimuovere gli ostacoli. In House of Cards è un personaggio molto losco che si sporca le mani al posto del 'capo', nella realtà sicuramente non sarà così. Il Doug Stamper di Trump è Rience Preibus, avvocato e capo del Republican National Committee, il comitato politico del Partito Repubblicano. Il Time, ancor prima della sua designazione come chief of staff di Trump, lo aveva già inserito tra le 100 persone più influenti del mondo. Nato il 18 marzo 1972, Preibus è cresciuto in Wisconsin. E' sposato e ha due figli. Il padre faceva l'elettricista e la madre lavorava nel settore immobiliare. A 16 anni era già in politica, ma ha sempre preferito un ruolo di 'macchina' più che di 'frontman'. Ed è uno che ci sa fare con i soldi: quando ha preso in mano le redini del comitato repubblicano, Priebus ha trovato un debito di 23 milioni di dollari. Alla fine dell'anno ne è riusciti a raccogliere 88.Steve Bannon, consigliere strategico di Trump (Remy Danton)
Un presidente può scegliere un consigliere da affiancare al capo di gabinetto. Un 'advisor' che, come il chief of staff, può accedere al più alto grado di segretezza, alle riunioni più ristrette e riservate. Trump ha scelto Steve Bannon come suo consigliere strategico. Nella serie tv potremmo pensare a Remy Danton, uno dei più stretti consiglieri di Underwood - a fasi alterne - odiato dal 'rivale' Doug che non si è mai fidato di lui. Non sappiamo come sarà il rapporto tra Preibus e Bannon. Bannon è già finito nella bufera poiché considerato propagandista del suprematismo bianco, dell'odio per gli immigrati e dell'antisemitismo, oltre a essere principale ideologo dell'alt-right movement (è stato alla guida di Breitbart News, testata di estrema destra). Bannon, secondo molti osservatori, sarà tra gli uomini più influenti dell'amministrazione Trump.Kellyanne Conway, consigliera del Presidente (Catherine Durant)
Prima donna a guidare una campagna elettorale per il Partito Repubblicano, Kellyanne Conway avrà il ruolo di consigliere del Presidente. E' un incarico prestigioso alla Casa Bianca, conferito solo a una persona veramente fidata. Anche il consigliere del Presidente può sempre accedere, senza filtri, allo Studio Ovale. Non deve neppure bussare la porta. Quanto alle responsabilità e al settore di competenza è il Presidente a scegliere. Conway ha quattro figli, di cui due gemelli. Durante la campagna elettorale era soprannominata "the Trump whisperer" (la donna che sussurra nell'orecchio di Trump). Insomma, una persona che Trump ascolta con attenzione. Nella fiction Conway potrebbe essere Catherine Durant, che alla fine Underwood sceglie come segretario di Stato. Conway sarà la donna più potente nello staff del Presidente (se escludiamo la figlia Ivanka di cui parleremo dopo).Stephen Miller, senior advisor della Casa Bianca (Tom Yates)
Tra i consiglieri 'senior' della Casa Bianca Stephen Miller sarà il più vicino a Trump. A lui la delega di consigliere politico. Miller ha 32 anni ed è stato lo spin doctor della sua campagna elettorale, l'uomo che ha scritto tutti i suoi interventi. Nato a Santa Monica, in California, in una famiglia di tradizione democratica, Miller ha scelto giovanissimo, ad appena 16 anni, il campo repubblicano. Alla Casa Bianca ricoprirà un ruolo soprattutto legato alla comunicazione. Miller ha la passione per la scrittura e il giornalismo. Una passione che gli è costata molte critiche per le sue posizioni tutt'altro che moderate (e si può evincere anche dai discorsi che ha scritto per Trump). Difficile trovare un personaggio di House of Cards da accostare a lui (si accettano consigli), forse Tom Yates, lo scrittore incaricato da Frank Underwood di scrivere il suo programma 'America Works'.Ivanka Trump (Claire Underwood)
Ivanka è la figlia prediletta di Trump. E' sempre al suo fianco e ha già partecipato a delicati incontri politici, suscitando non poche critiche. Se, come pare, la moglie Melania non andrà alla Casa Bianca, Ivanka sarà di fatto la first lady. Papà Donald si è lasciato andare più volte a commenti sull'aspetto fisico della figlia abbastanza espliciti. Ivanka, nata a New York il 20 ottobre 1981, è sposata con l'imprenditore Jared Kushner. Potrebbe essere Ivanka la Claire Underwood di Trump, l'influente moglie di Frank che aspira alla Casa Bianca. E chissà che Ivanka, tra 8 anni, non possa provare a prendere il posto del padre.Per approfondire: